15 curiosità sulla prima stagione di “True Detective”

1. Il creatore della serie Nic Pizzolatto prima di diventare una sceneggiatore aveva scritto due romanzi e insegnava fiction e letteratura presso l’Università della Carolina del Nord, all’Università di Chicago, e alla DePauw University. Concepì inizialmente la trama della serie come un romanzo di più di 500 pagine, per poi capire che sarebbe stata perfetta come trama di una serie televisiva.

2. Matthew McConaughey era stato contattato per la parte di Marty Hart ma dopo aver letto attentamente la sceneggiatura volle a tutti i costi interpretare Rust Cohle e suggerì il suo amico fraterno Woody Harrelson per il ruolo del collega.

3. I dialoghi sono fortemente ispirati dai saggi: “La cospirazione contro la razza umana” di Thomas Ligotti, “Meglio non essere mai nati” di David Benatar e “Tra le ceneri di questo pianeta” di Eugene Thacker, mentre la storia trae spunto da “Il Re Giallo” di Robert William Chambers.

4. Per prepararsi Matthew McConaughey ha creato una analisi di 450 pagine, le “Quattro Fasi di Rustin Cohle”, per studiare l’evoluzione del suo personaggio nel corso della storia.

5. Cohle è ateo, mentre Hart è cristiano. Nella vita reale, i ruoli sono invertiti: McConaughey è cristiano e Harrelson è ateo.

6. Questa stagione è stata interamente girata su pellicola.

7. Nel corso delle otto puntate, si vede Rust fumare 49 sigarette e bere 8 birre.

8. Il celebre piano di sequenza di 6 minuti nel quarto episodio è stato realizzato sette volte.

9. Inizialmente Pizzolatto voleva che i due protagonisti non uscissero mai più dal labirinto. Alla fine diede invece un finale di speranza dopo un’intera stagione cupa e oscura.

10. I server della HBO sono letteralmente andati in tilt durante la trasmissione dell’ultimo episodio della prima stagione a causa dell’elevato numero di accessi alla rete che hanno di conseguenza interrotto lo streaming.

11. La canzone che accompagna i titoli di testa è “Far From Any Road” di The Handsome Family, un gruppo composto da Brett e Rennie Sparks. In un’intervista al Washington Post, i due hanno confessato che tutto è iniziato con una e-mail da parte della HBO in cui era scritto che erano interessati alla canzone per un loro show. I due accettarono in due secondi…

12. Tutte le otto puntate sono state sceneggiate da Pizzolatto e girate da Cary Fukunaga (Jane Eyre, Beasts of no nation e 007 – No Time to Die). I due però non andarono molto d’accordo sul set proprio per l’invadenza di Pizzolatto. Anche il regista premio Oscar Inarritu fu inizialmente molto vicino alla regia della serie.

13. Dopo il successo della prima stagione si è deciso di rendere la serie antologica, con nuove stagioni e nuovi personaggi. Le prime stagioni hanno avuto sempre Pizzolatto come showrunner mentre la quarta stagione appena uscita, con Jodie Foster protagonista, è stata creata da Issa López.

14. Tutta la prima stagione è stata girata in Louisiana per cento giorni consecutivi.

15. Per prepararsi il regista Fukunaga ha condotto una ricerca con un detective della omicidi nella vita reale della divisione investigativa criminale della polizia di stato della Louisiana.