1. La sceneggiatura del film si rifà all’adattamento teatrale del libro omonimo di Choderlos de Laclos scritto nel 1782. Ai tempi il romanzo epistolare era considerato talmente scandaloso che chi lo possedeva non mostrava di possederne realmente una copia.

2. Glenn Close nei panni della Marchesa Isabelle ricevette il plauso della critica internazionale e la sua performance è oggi ritenuta una delle migliori dell’epoca, in particolar modo la scena finale, col primo piano dell’attrice allo specchio, è stata definita “da antologia della storia del cinema”. Ma anche in questo caso nessun Oscar per lei.

3. Durante la realizzazione del film John Malkovich e Michelle Pfeiffer ebbero una storia. Questo fece finire il matrimonio di Malkovich con l’attrice Glenne Headly e quello della Pfeiffer con Peter Horton.

4. Drew Barrymore fece il provino per la parte di Cécile e Sarah Jessica Parker rifiutò il ruolo che così andò a Uma Thurman. La Thurman fu titubante nel girare la scena in cui si spoglia, aveva diciassette anni durante le riprese, e in seguito confessò che odiò il taglio voyeristico che finì nel girato finale.

5. Keanu Reeves nei panni di Raphael era appena ad inizio carriera e accanto ad attori come John Malkovich e Glenn Close si sentì un pesce fuor d’acqua e per questo quando si giravano scene senza di lui passava il tempo con il guardiano dell’hotel dove alloggiava a giocare a scacchi.

6. Glenn Close si unì alle riprese del film molto dopo il loro inizio perché aveva appena dato alla luce sua figlia.

7. Nello stesso momento veniva realizzato il film “Valmont” sempre tratto dal romanzo “Le relazioni pericolose”, con Colin Firth e Annette Bening, diretti da Milos Forman. La produzione del film con Malkovich decise così di anticipare l’uscita per battere il rivale, e ci riuscì, infatti il film di Forman fu un disastro al botteghino, mentre quello di Stephen Frears andò un po’ meglio e incassò 34 milioni di dollari a fronte di 14 milioni di spesa, generando un discreto profitto.

8. A Michelle Pfeiffer venne offerto lo stesso ruolo anche nel film “Valmont” ma preferì girare “Le relazioni pericolose”.

9. Alan Rickman portò con successo a teatro in giro per il mondo il ruolo del visconte Valmont ma non venne neanche preso in considerazione per la parte nel film, perché ai tempi non aveva mai girato un lungometraggio. Debuttò proprio lo stesso anno come Hans Gruber in “Trappola di cristallo”.

10. Questo è il primo adattamento cinematografico in lingua inglese del romanzo francese. Nel cast principale però non c’è neanche un attore francese o europeo.

11. Annette Bening era in lizza per la parte della Marchesa Isabelle ma quando le venne preferita Glenn Close decise di accettare lo stesso ruolo nel film “Valmont”.

12. Il film vinse gli oscar per sceneggiatura non originale, costumi e scenografie.

13. Il film è stato girato interamente in esterni nella regione dell’Île-de-France, nel nord della Francia, e presentava edifici storici come il castello di Vincennes nella Val-de-Marne, il castello di Champs-sur-Marne, il castello di Guermantes in Seine-et-Marne, il castello di Saussay a Essonne e il Théâtre Montansier a Versailles.

14. Quasi 25 anni dopo aver interpretato Valmont, John Malkovich ha diretto una versione in lingua francese dell’opera di Hampton a Parigi, rappresentata al Théâtre de l’Atelier. Nel dicembre 2012, la produzione è stata portata al Lansburgh Theatre dalla Shakespeare Theatre Company per una tiratura limitata a Washington.

15. Nel 1999 è uscito il film “Cruel Intentions” che raccontava in chiave moderna la storia de “Le relazioni pericolose”, mentre nel 2022 è uscita la serie TV prequel.