1. Il film venne realizzato con appena 300.000 dollari. Fu un successo clamoroso con 70 milioni di dollari di incasso che hanno dato vita ad lungo franchise.
2. John Carpenter non sapeva chi fosse Jamie Lee Curtis e la ingaggiò solo quando seppe che sua madre, Janet Leigh, aveva recitato in “Psycho” nella famosa scena della doccia. Per Carpenter avere Jamie nel cast era un’ottima pubblicità per il film.
1. Dopo aver scritto il film “Dark Star” di John Carpenter, Dan O’Bannon iniziò a pensare ad una sceneggiatura più cupa mentre lavorava al film “Dune” di Jodorovsky. Quando “Dune” non venne realizzato si concentrò sulla sceneggiatura fantascientifica/horror che inizialmente si intitolava Memory e poi divenne Star Beast. Furono le disturbanti opere di H.R Giger che lo ispirarono definitivamente nello scrivere quello che sarebbe diventato “Alien”.
2. H.R Giger venne poi ingaggiato per le scenografie del film, per dare vita alla rappresentazione che conosciamo dello Xenomorfo e anche per realizzare gli animatronics insieme a Carlo Rambaldi. Vinsero l’Oscar per gli effetti speciali.
1. Questo è il primo adattamento cinematografico di un racconto di Stephen King. King scrisse il romanzo “Carrie” nel 1974 e cedette i diritti per 2.500 dollari.
2. Brian De Palma non aveva minimamente considerato Sissy Spacek per la parte di Carrie, perché aveva sempre avuto in mente Glenn Close. Fu lo scenografo del film, Jack Fisk (marito di Sissy), che spinse De Palma a dare una chance a sua moglie. De Palma rimase folgorato dal provino e la ingaggiò immediatamente.
1. In principio la storia si avvicinava a quella di Peter Pan, ma alla fine l’unico riferimento rimasto è nel titolo “The Lost Boys”.
2. Il film diretto da Joel Schumacher e prodotto da Richard Donner, venne girato con un budget di 8 milioni di dollari e riuscì ad incassarne 32, generando un buon profitto.
3. Questo è il primo film in coppia per Corey Haim e Corey Feldman, che da lì poi avrebbero lavorato insieme in molti film, diventando conosciuti come “I due Corey”. Purtroppo Haim è morto nel 2010 a soli 38 anni per i suoi problemi di tossicodipendenza.
4. Kiefer Sutherland in principio doveva portare i guanti neri solo in sella alla moto ma poi li indossò per il resto del film per coprire una vistosa fasciatura dovuta ad una caduta con la moto sul set.
5. I fratelli Ranocchi (Corey Feldman e Jamison Newlander), seguaci dell’horror, si chiamano in originale Edgar e Allan FROG: chiaro omaggio a Edgar Allan Poe.
6. Il nome Michael (Jason Patric) viene ripetuto ben 120 volte!
7. Il film vinse il Saturn Award (premio nato nel 1973 per film Fantasy, Horror o Fantascientifici) come miglior film Horror.
8. Nel 2008 e nel 2010 sono usciti due sequel, entrambi per il mercato televisivo e Dvd. In entrambi i film Corey Feldman ha ripreso il ruolo di Edgar Ranocchi.
9. Per i trent’anni dall’uscita del film ne è stato realizzato un remake cortometraggio dal titolo “Lost Boys: The New Breed”. La Warner Bros. ha confermato che verrà realizzato prossimamente un vero e proprio remake.
10. Il modo di dire “Vamp Out” usato nella serie Tv “Buffy l’ammazza vampiri” nasce in questo film.
11. L’idea della cena per smascherare il vampiro è un riferimento alla pellicola “La dolce vita…non piace ai mostri” di Earl Bellamy (1966) con protagonista la famiglia “Munsters”.
12. Il film venne girato in sole tre settimane.
13. Jim Carrey e Ben Stiller fecero il provino per la parte di David, andata a Kiefer Sutherland.
14. La madre dei protagonisti si chiama Lucy, come Lucy Westenra del “Dracula” di Bram Stoker.
15. I fratelli Gecko di “Dal tramonto all’alba” (1996), interpretati da George Clooney e Quentin Tarantino, sono un omaggio ai fratelli Frog di queso film.
1. La sceneggiatura del film è tratta dall’omonimo romanzo del 1971, scritto dallo stesso autore e produttore del film, William Peter Blatty. Il romanzo era stato a sua volta ispirato da un articolo del “Washington Post” del 1949 che narrava di un presunto esorcismo praticato ad un ragazzo di 14 anni.
2. Blatty vendette i diritti alla Warner Bros. per 641.000 dollari, per poi scrivere lui stesso la sceneggiatura, che in principio era di ben 225 pagine!
1. Tratto liberamente dal libro del 1938 “Who goes there? ” di John W. Campbell Jr., già portato al cinema nel film “La cosa da un altro mondo” del 1951.
2. Anche se non ci sono reali legami fra i film, John Carpenter considera “La Cosa” il primo de “La trilogia de l’apocalisse”, con “Il Signore del Male” e “Il Seme della Follia”.
1. Questo è il primo film ufficiale (nel 1977 ne avevano girato uno mai distribuito dal titolo “It’s Murder!”) alla regia per Sam Raimi e come attore per Bruce Campbell. Avevano 20 e 21 anni ad inizio riprese ed erano amici fin dai tempi della scuola.
2. Raimi riuscì a trovare 350.000 dollari da investitori privati per realizzare il film. Furono convinti grazie alla visione del cortometraggio “Within the woods” prologo de “La Casa”.
3. Ci vollero tre mesi per le riprese e il tutto fu realizzato con mezzi di fortuna e il cast era formato da amici di Raimi e Campbell.
1. Wes Craven prese spunto per il nome del personaggio da un bullo che lo perseguitava da bambino… Fred Krueger.
2. Per il look si ispirò ad un senzatetto che lo fissò dalla strada mentre era bambino e guardava dalla finestra.
3. In principio il maglione doveva essere rosso e giallo ma poi Wes cambiò idea quando apprese che i colori più contrastanti otticamente erano il rosso e il verde.