1. Lo scrittore Michael Crichton vendette i diritti del suo libro “Jurassic Park” per la realizzazione di un film, ancora prima che venisse pubblicato nel 1990. Chiese un milione e mezzo di dollari per i diritti, una percentuale sugli incassi. Alla fine la spuntò la Universal insieme alla Amblin di Spielberg, che diede a Crichton un altro mezzo milione per scrivere la sceneggiatura, anche se poi alla fine venne molto rimaneggiata e addolcita da David Koepp prima che si iniziasse a girare.
2. Il paleontologo Jack Horner aiutò gli autori e la squadra responsabile degli effetti visivi a rendere più veritiero possibile il risultato finale. In seguito però a nuove teorie sull’evoluzione l’aspetto di molti dinosauri presenti nel film sarebbe molto lontano da quello reale.
1. Il film prende spunto dal libro omonimo di Peter Benchley uscito l’anno precedente. Benchley si era ispirato a sua volta ai veri attacchi di squalo del 1916 nel Jersey Shore. I diritti del libro costarono ai produttori 175.000 dollari.
2. Vennero costruiti tre squali meccanici, chiamati sul set “Bruce”, come l’avvocato di Spielberg, ma si ebbero dei gran problemi nell’utilizzarli, e per questo Spielberg decise di usare degli escamotage per far notare la presenza dello squalo senza che si vedesse. Questo diede ancora più tensione al lungometraggio.
1. Il film si ispira vagamente alla storia dei quattro fratelli Niland che prestarono servizio nella seconda guerra mondiale. Il sergente Frederick Niland venne informato che tutti e tre i suoi fratelli erano morti in battaglia e per questo era congedato. Tornato negli Stati Uniti scoprì solo nel 1945 che suo fratello Edward era in realtà ancora vivo dopo un anno di prigionia in Birmania.
2. Steven Spielberg voleva che Ryan fosse interpretato da un giovane attore ancora poco conosciuto. Di certo non si aspettava che prima che uscisse il film Matt Damon avrebbe vinto l’Oscar per la sceneggiatura di “Will Hunting” e fosse diventato già così famoso agli occhi del grande pubblico.
1. Spielberg scrisse il soggetto di un film chiamato “Night Skies” in cui una famiglia veniva terrorizzata da creature aliene. Alla fine decise di cambiare e di realizzare due film molto diversi da quella idea: E.T che diresse e “Poltergeist” che produsse.
2. Il film è stato girato in sequenza per rendere più facile l’interpretazione ai giovani protagonisti e farli entrare emotivamente al meglio nella storia.
3. La Columbia Pictures rifiutò la sceneggiatura pensando che non potesse avere successo. La Universal invece la comprò per un milione di dollari e stanziò un budget di dieci milioni per realizzare il lungometraggio. Il film fu un enorme successo ed incassò 665 milioni nel mondo!
1. Prima di Dustin Hoffman la parte di Uncino fu offerta a David Bowie che però declinò.
2. Anche se il film ebbe un ottimo successo al botteghino, fu recensito negativamente dalla critica e anche Spielberg stesso disse che avrebbe rigirato tutta la seconda parte e che non lo ama particolarmente.
3. Nei panni della giovane Wendy troviamo in uno dei primissimi ruoli Gwyneth Paltrow.
Steven Spielberg mentre si trovava in Polonia per le riprese di “Schindler’s List” doveva anche seguire il proseguio della lavorazione di “Jurassic Park” e quasi tutti i giorni doveva approvare tutto quello che gli veniva inviato, dal montaggio delle scene agli effetti visivi dei dinosauri. Per lui era difficilissimo staccare dal peso emotivo delle riprese del film sulla Shoah e lo stress lo stava logorando… e li gli venne incontro un amico inaspettato che lo chiamava spesso al telefono.
L’attore Thomas F. Wilson, è talmente abituato alle solite domande su “Ritorno al Futuro” che ha realizzato una lista con delle risposte standard…😁
“Sono Tom Wilson. Ho recitato in tutti e tre i film di ‘Ritorno al futuro’. Michael J. Fox è gentile. Non sono in stretto contatto con lui. Christopher Lloyd è gentile. È un uomo molto timido. Crispin Glover è insolito, ma non così insolito come potrebbe sembrare. Andavamo d’accordo. Lea Thompson è simpatica. Eric Stoltz inizialmente interpretava Marty, ma è stato licenziato a causa di problemi con la sua performance”.