1. Il film è incentrato su eventi reali e racconta l’operazione “Abscam”, creata dall’F.B.I. verso la fine degli anni settanta per indagare sulla corruzione dilagante nel Congresso degli Stati Uniti d’America e in altre organizzazioni governative.
2. La prima sceneggiatura si intitolava “American Bullshit”.
1. Christian Bale aveva minacciato di non partecipare al film se fosse stato inserito il personaggio di Robin.
2. Durante le riprese a New York vennero usati i titoli fittizi di “Magnus Rex” e “Fox Hills Green” per tenere lontano i curiosi, che si sarebbero ammassati se avessero scoperto che si trattava del terzo film su Batman.
3. Il nome “Catwoman” non viene mai pronunciato.
4. Tom Hardy ha messo su 15 kg di muscoli per interpretare Bane. Doveva portare dei rialzi di 8 cm sotto le scarpe per sembrare più possente.
5. La battaglia tra la polizia di Gotham e Batman da una parte e l’esercito di Bane dall’altra, è l’unica occasione in cui Batman si mostra di giorno nell’intera trilogia di Nolan.
6. Nolan continua a ripetere che la scena d’apertura del film, girata in volo, è la sua preferita della sua intera filmografia.
7. La Warner Bros. spingeva per avere l’enigmista come antagonista di Batman, facendo anche il nome di Leonardo DiCaprio, ma Nolan voleva un villain decisamente lontano dal Joker di Heath Ledger.
8. Durante le riprese a Pittsburgh, la controfigura di Anne Hathaway si è schiantata contro una telecamera IMAX mentre girava una scena alla guida del Batpod. Tale incidente non ha coinvolto nessun membro della produzione e nessun civile, ma la macchina da presa colpita è andata distrutta.
9. Ben ben cinque attori che hanno vinto il premio Oscar sono presenti nel film: Christian Bale, Morgan Freeman, Marion Cotillard, Michael Caine e Anne Hathaway (la Hathaway lo vinse l’anno seguente per “Les Miserables”).
10. Il personaggio interpretato da Joseph Gordon Levitt venne creato apposta per lui dopo che Nolan rimase colpito dalla sua interpretazione sul set di Inception.
11. Nolan pur di avere Marion Cotillard per la parte di Miranda Tate ha modificato il piano di lavoro delle riprese, perché ai tempi era incinta. La Cotillard iniziò a girare due mesi dopo il parto.
12. La scena in cui muore il personaggio interpretato da Matthew Modine era molto più cruenta ma venne tagliata per non incorrere in un divieto ai minori.
13. Durante le riprese della scena del funerale di Bruce Wayne sulla lapide c’era in realtà scritto il nome di Miranda Tate, questo per mantenere il segreto e non fare uscire possibili foto rubate dal set. Venne poi cambiato il nome in post produzione.
14. Il film incassò più di un miliardo di dollari a fronte di 250 di budget.
15. Nella scena della presentazione della statua di Batman, una ripresa dall’alto sembra mostrarci un volto sorridente… si direbbe un omaggio al Joker di Ledger, ma Nolan non ha mai confermato. Decidete voi…
1. Questo è il terzo film sonoro tratto dal romanzo omonimo del 1868 dell’autrice Louisa May Alcott. Altri due film muti sono andati persi.
2. Susan Sarandon, Claire Danes e Winona Ryder portarono per tutto il tempo delle riprese una parrucca. La Ryder come si può vedere in “Reality Bites” uscito lo stesso anno, aveva i capelli tagliati corti in quel periodo.
1. Il film si ispira al libro omonimo di Bret Easton Ellis del 1991. Ellis aveva anche scritto una possibile sceneggiatura del film, ma si è preferito utilizzare quella di Guinevere Turner e della regista del film. Mary Harron.
2. Christian Bale venne ingaggiato dopo il rifiuto di Leonardo DiCaprio. Quando venne contattato Ewan McGregor, Bale gli disse di non accettare perché voleva a tutti i costi la parte.
È ormai noto che Christian Bale per interpretare il ruolo del metalmeccanico Trevor Reznik ne “L’uomo senza sonno” (2004) perse sui 27 kg, mangiando solamente una mela al giorno e una scatoletta di tonno e iniziando a fumare, arrivando così a pesare 54 kg per un metro e ottantatre di altezza. Ma magari non tutti sanno che in realtà la perdita di peso non doveva essere così eccessiva ma un “errore” di battitura nel copione del film fece sì che Bale decidesse di sua spontanea volontà di provare ad arrivare al peso scritto nella sceneggiatura.
1- La stesura della sceneggiatura ha richiesto da parte di Christopher Nolan e di suo fratello Jonathan, cinque anni di lavoro.
2- Il film è tratto dall’omonimo romanzo dello scrittore britannico di fantascienza Christopher Priest pubblicato nel 1995. Fu lo stesso Priest ad insistere affinché a dirigere il film fosse Christopher Nolan, dopo aver visto “Following” e “Memento”.
3- Il primo regista contattato per il progetto era Sam Mendes, Oscar per “American Beauty”.
4- Unendo le iniziali dei nomi dei due protagonisti, Alfred Borden e Robert Angier, abbiamo la parola “ABRA”. Che non è altro che l’inizio della parola magica “ABRACADABRA”.