
1. Il film è tratto dall’omonimo libro di Michael Blake del 1988. Blake ha scritto anche la sceneggiatura del film vincendo l’Oscar nel 1991.
2. Gran parte del libro venne scritto da Blake a casa di Kevin Costner fra il 1985 e il 1987. Costner ovviamente comprò i diritti del libro durante quel periodo per realizzarne un film.

3. Per il ruolo di John Dunbar, si era pensato di assegnare la parte a Viggo Mortensen o Tom Berenger, prima che lo stesso Costner, fino a quel momento solo regista, accettasse di interpretarla, su consiglio della produzione, per ridurre i costi.
4. Tutto il film è girato in ordine cronologico, tranne per la scena iniziale della battaglia fra Nordisti e Sudisti, girata in seguito.

5. Sono state usate oltre centocinquanta comparse per ricreare la tribù indiana e quasi quattrocento cavalli.
6. Per girare la spettacolare sequenza della caccia ai tatanka (bisonti) nella prateria, è stato impiegato un branco di 3.500 animali presso il “Triple U Buffalo Ranch”. Sono stati utilizzati ventiquattro attori indiani a cavallo. Per girarla sono state usate nove macchine da presa e Costner non ha utilizzato nessuna controfigura: è lui sul cavallo con il fucile durante la scena. Ci sono anche 25 bufali robot, per una spesa di 250 mila dollari per realizzarli.
7. Per le scene con il lupo Due Calzini sono stati usati due lupi addomesticati.

8. Gli attori principali che interpretano gli indiani non appartengono ai Sioux per cui, per girare il film, hanno dovuto prendere lezioni di lingua lakota. Vista la difficoltà nell’apprendere la lingua, sono state omesse le differenze di genere nelle espressioni Lakota, un fatto che ha fatto sorridere i veri nativi presenti: ai loro occhi era buffo sentire un guerriero parlare come una donna della tribù.
9. Per il ruolo del maggiore Fambrough, interpretato dal caratterista Maury Chaykin, Costner avrebbe voluto Marlon Brando.

10. Nella scena dove i coloni vengono massacrati dagli indiani Pawnee, compaiono la prima moglie e la figlia Annie (che interpreta Christine, futura Alzata Con Pugno) di Kevin Costner.

11. Il film vinse sette Oscar (Film, regia, sceneggiatura non originale, fotografia, montaggio, sonoro, colonna sonora), e incassò 424 milioni di dollari a fronte di 22 milioni di budget.
12. La produzione de “Il silenzio degli innocenti” decise di spostare l’uscita del film a dopo la premiazione degli Oscar 1991 per non scontrarsi con il favorito “Balla coi lupi”. Mossa azzeccata perché l’anno seguente vinse i cinque Oscar principali.
13. La versione cinematografica dura 181 minuti. In seguito sono uscite una versione da 224 e una 236 minuti.

14. A causa dell’enorme successo del film e per come sono stati rappresentati i nativi americani, il popolo Sioux ha reso Kevin Costner loro membro onorario.
15. Nel 2007 è stato scelto per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. Nel 1998 l’American Film Institute l’ha inserito al 75º posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi.

16. Le sequenze di battaglia nel Tennessee avrebbero dovuto essere girate in autunno, ma siccome non è stato possibile farlo sono stati utilizzati quasi 38.000 litri di vernice naturale per colorare i campi di grano e le foglie degli alberi.
