1. Inizialmente la protagonista doveva essere Emma Stone, che però dovette abbandonare il ruolo per conflitti di programmazione e così venne sostituita da Margot Robbie.

2. Questo è il primo film statunitense per l’attore messicano Diego Calva, qui nei panni del protagonista Manuel Torres.

3. Damien Chazelle per lo stile del film si è ispirato alla serie Tv tedesca “Babylon Berlin” (2017 – in corso).

4. Il film si apre con un selvaggio party all’insegna di droghe, elefanti, divismo e orge. Una magniloquente sequenza di 32 minuti che cita “La Dolce Vita”, “8½” e “Eyes Wide Shut”.

5. Chazelle nella sua opera cita spesso il film “Cantando sotto la pioggia” (1952) che raccontava proprio il passaggio del cinema muto al sonoro alla fine degli anni 20.

6. L’aspirante star interpretata da Margot Robbie è ispirata a Clara Bow: la it-girl simbolo dell’«età del jazz» che scandalizzò l’America rivelando, apertamente, le sue fantasie sessuali e che ebbe una infanzia terribile.

7. L’attore interpretato da Brad Pitt è ispirato a John Gilbert. Una delle principali star della MGM degli anni ’20. L’avvento del sonoro rivelò la discrepanza tra la sua voce e il suo affascinante personaggio sullo schermo. Un passaggio che portò il divo al declino.

8. Non era in copione il bacio fra il personaggio di Margot Robbie e quello di Brad Pitt ma la Robbie ha improvvisato sul momento e al regista l’idea è piaciuta e ha inserito la scena nel film. Margot e Brad avevano lavorato già insieme in “C’era una volta a Hollywood” (2019).

9. Il regista ha girato una prima versione grezza del film con un iPhone nel giardino di casa sua. Chazelle si è preparato alle riprese ufficiali, filmando due ore in cortile con solo due attori: sua moglie Olivia Hamilton, che nella pellicola interpreta Ruth Adler, e Diego Calva, il protagonista Manuel Torres.

10. Tobey Maguire che interpreta il folle ed eccentrico malavitoso James McKay è anche produttore del film.

11. Sono stati creati 10mila costumi per il lungometraggio.

12. Il film è stato una disastro al botteghino con 63 milioni di dollari di incasso a fronte di 78 milioni di budget, uno dei più grandi flop economici cinematografici.