1. Dopo il successo di “Memento” e “Insomnia” al regista Christopher Nolan venne proposto dalla Warner Bros. di dirigere “Troy” ma lui rifiutò. A quel punto espose la sua idea per il rilancio del personaggio di Batman e i produttori gli diedero il via libera per realizzare il film.

2. Cillian Murphy fece il provino per interpretare Bruce Wayne. Nolan fu molto colpito ma non lo trovò adatto al ruolo e per questo decise di ingaggiarlo per la parte del cattivo… “Lo spaventapasseri”.

3. Molti attori famosi furono considerati per il ruolo del protagonista e alla fine la spuntò Christian Bale, anche se nella testa di Nolan il preferito era Josh Hartnett, che declinò. Bale fece un training massacrante per mettere su massa, visto che veniva dal film “L’uomo senza sonno” e per restare sempre nel personaggio accentuava l’accento americano anche nella vita quotidiana per non confondere il pubblico sul fatto che Batman potesse parlare con una inflessione Britannica.

4. Kurt Russell e Dennis Quaid furono vicini alla parte del Commissario Gordon che però venne data a Gary Oldman, anche se la produzione fu contraria fino all’ultimo visto che l’attore aveva spesso interpretato cattivi nei film e questo poteva destabilizzare il pubblico. Inizialmente Oldman infatti poteva essere Ra’s al Ghul.

5. Rachel Dawes fu creata apposta per il film dopo che si decise di escludere dalla sceneggiatura il personaggio di Harvey Dent. La parte andò a Katie Holmes che però firmò per un solo film e quando si decise di realizzare un sequel era già impegnata in altri ruoli e per questo venne sostituita da Maggie Gyllenhall.

6. La parte iniziale del film ambientata nella remota e minuscola nazione asiatica del Bhutan fu girata invece in Islanda vicino al ghiacciaio del Vatnajökull. La scena del duello sul lago ghiacciato fra Wayne e Ra’s al Ghul è stata la prima del film ad essere girata, senza prove, poiché il ghiaccio si sarebbe sciolto di lì a poco. Bale e Liam Neeson sentivano il ghiaccio scricchiolare sotto i loro piedi e il giorno dopo quando tornarono per girare altre scene il ghiaccio era già del tutto sciolto.

7. Per ideare Gotham City, Nolan e lo scenografo Nathan Crowley si ispirarono nel design a “Blade Runner”. Film fatto vedere a cast e crew prima di girare.

8. Per la colonna sonora era stato ingaggiato solo Hans Zimmer, ma lui chiese che anche James Newton Howard lavorasse con lui alle musiche. I due crearono la colonna sonora in modo del tutto separato, proprio per evidenziare la doppia personalità del protagonista.

9. La villa utilizzata per la residenza di Bruce Wayne è l’ex tenuta dei Rothschild nel Buckinghamshire, in Inghilterra. La villa è stata set di molti film, tra i quali “La mummia – Il ritorno”, Brazil (1985), “Slipstream” (1989), “Eyes Wide Shut” (1999), “Quills – La penna dello scandalo” (2000), Ali G (2002) e “Johnny English” (2003).

10. La Batmobile, larga quasi 3 metri, lunga 7 e alta 3, ha una velocità massima di 530 km/h. Definita a metà tra una Lamborghini e una Hummer la costruzione è costata in tutto 7 milioni di dollari, considerando che l’unica adatta alle riprese è stata finalmente realizzata al 4º tentativo.

11. Bale disse in seguito che il costume era così stretto che gli dava dei gran problemi sul set, tanto che era sempre di cattivo umore durante le scene da “Batman”. Decise anche di seguire l’idea di Michael Keaton, Bruce Wayne nei film di Tim Burton, nel parlare con una voce cavernosa quando indossava il costume. Questo però lo portò a soffrire di raucedine.

12. Durante le riprese per le strade di Chicago, una persona si è schiantata accidentalmente contro la Batmobile. Il conducente,ubriaco, disse che si trovava in uno stato di panico e credeva che l’auto del Cavaliere Oscuro fosse un veicolo spaziale guidato da un alieno invasore. 

13. Anthony Hopkins rifiutò la parte di Alfred Pennyworth, che poi andò a Michael Caine. Caine disse che Nolan si presentò a casa sua con la sceneggiatura del film e che lui gli disse: “Non sono troppo vecchio per fare Batman?”.

14. Bale passò dai 54 kg de “L’uomo senza sonno” a 99 kg ma alla fine ne dovette perdere di nuovo dieci perché risultava più grasso che grosso.

15. La sceneggiatura inviata agli attori non menzionava in nessun modo Batman, infatti il titolo era “The Intimidation Game”.

16. Nolan ha deciso di non avere una seconda unità per girare scene secondarie o supplementari, mantenendo la sua visione personale su ogni singola inquadratura.

17. I dirigenti della Warner Bros. potevano leggere la sceneggiatura del film solo a casa di Nolan… nel suo garage.

18. Per realizzare i numerosi costumi assai tecnologici del Cavaliere Oscuro, si decise, coerentemente con la visione in chiave realistica del film, di basarsi su qualche tipo di tecnologia esistente. Ecco che il mantello di Batman è stato, quindi, realizzato tramite la tecnologia del floccaggio elettrostatico, insegnato al team di produzione del film dal Ministero della Difesa britannico.

19. La visione di “Batman Begins” ispirò i produttori di James Bond, Michal G. Wilson e Barbara Broccoli a lanciare un reboot di 007, reinventando il personaggio di James Bond, rendendolo più oscuro e verosimile. Il risultato fu “Casino Royale”, che arrivò al cinema nel 2006.

20. Il film non fu un enorme successo, con 370 milioni di dollari di incasso a fronte di 150 di spesa ma con l’uscita in Home Video ne incassò altri 167. Si decise solo in seguito di farlo diventare il primo di una trilogia. I due seguiti “Il cavaliere oscuro” e “Il cavaliere Oscuro – Il ritorno” invece sbancarono i botteghini nel 2008 e nel 2012.