12 Curiosità cult su “Frantic” (1988)

1. Roman Polanski scrisse la sceneggiatura traendo ispirazione da “La donna che visse due volte” e “L’uomo che sapeva troppo”di Alfred Hitchcock.

2. Harrison Ford disse scherzosamente a Polanski che trovava il titolo”Frantic” (Frenetico) poco adatto alla trama e che “Moderately Disturbed” (Moderatamente disturbato) sarebbe stato più adatto… Polanski non rise alla battuta.

3. Emmanuelle Seigner, ventiduenne,  era nota come modella e si era da poco approcciata al cinema come attrice. Dopo la fine delle riprese lei e il regista Roman Polanski si sposarono nel 1989 e tutt’ora lo sono e hanno un figlio e una figlia (Elvis e Morgane).

4. La Seigner disse che non aveva idea di chi fosse Harrison Ford, perché non aveva mai visto Star Wars, Blade Runner o Indiana Jones, ma che rimase molto colpita dalla gentilezza del collega sul set.

5. Ford batté la concorrenza di Kevin Costner, Nick Nolte e William Hurt per la parte di Richard Walker.

6. Nel ruolo di Sondra, moglie di Richard, si può ritrovare l’attrice Betty Buckley, principalmente nota come interprete di musical di Broadway e vincitrice di un Tony Award per “Cats”.

7. Polanski compare in un cameo, è il tassista che porge i fiammiferi al protagonista.

8. Nel film è molto ricorrente il brano “I’ve Seen That Face Before (Libertango)” di Grace Jones, soprattutto nella scena in cui i due protagonisti ballano nel Night Club. La colonna sonora invece è di Ennio Morricone.

9. Polanski presta la sua voce all’uomo in giacca di tweed che interroga Michelle (Emmanuelle Seigner) a casa sua.

10. Il film negli Stati Uniti andò molto male, mentre in Europa ebbe un buon  successo e venne acclamato dalla critica.

11. Le riprese si sono svolte a Parigi con gli esterni girati all’esterno del “Le Grand Hotel” in rue Scribe nel 9° arrondissement. Nel film è apparsa anche la hall dell’hotel.  Le riprese si sono svolte anche sull’isola “Île aux Cygnes” nella Senna per le scene di Lady Liberty.

12. Tetti e soffitte sono stati ricostruiti, così come i due locali notturni frequentati dai protagonisti  negli studios de Boulogne a Parigi.

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