1. Il film è ispirato al personaggio omonimo dei racconti fantasy, ideato da Robert Ervin Howard sulle pagine di “Weird Tales” nel 1932.

2. Già dagli anni 60 si voleva realizzare un film sul personaggio ma vari problemi di diritti avevano allontanato tutti i possibili investitori. Alla fine vennero acquistati nel 1977 da Edward R. Pressman dopo aver speso 100 mila dollari in spese legali e 7.500 per i diritti su Conan.

3. Il progetto iniziò a decollare solo quando Oliver Stone venne ingaggiato come sceneggiatore del film. Stone contattò Ridley Scott, fresco di successo di “Alien”, per la regia ma rifiutò.

4. John Milius aveva mostrato interesse per la regia del film dopo aver diretto “Un mercoledì da leoni” ma accettò dopo diversi rifiuti di altri registi a patto che potesse mettere mano alla sceneggiatura con Oliver Stone (la stravolse completamente). Milius era sotto contratto con Dino De Laurentiis per un film insieme e così gli propose il progetto e lui accettò di produrlo.

5. Tutta la parte scenografica e artistica venne affidata a Ron Cobb che aveva già lavorato a film come “Guerre stellari”, “Alien” e “Indiana Jones e i predatori dell’arca perduta”.

6. Charles Bronson e Sylvester Stallone vennero considerati per la parte di Conan ma si decise per Arnold Schwarzenegger, non dopo averlo visto nei suoi pochi ruoli precedenti, ma per il documentario sul culturismo “Pumping Iron” (1977).

7. Schwarzenegger fu pagato 250.000 dollari e gli fu imposto nel contratto che non potesse recitare in altri film di genere “Sword and Sorcery” (Spada e Stregoneria). Arnold ha ribadito che Conan è stata la sua più grande occasione per farsi un nome nell’industria dell’intrattenimento.

8. Milius voleva che Conan fosse muscoloso ma anche atletico e quindi Schwarzenegger si è sottoposto ad un regime di allenamenti per 18 mesi prima che iniziassero le riprese; a parte la corsa e il sollevamento pesi, la sua routine comprendeva anche scalare la fune, andare a cavallo e il nuoto. È passato così da 110 a 95 kg.

9. Subotai era interpretato da Gerry Lopez, un campione di surf, il quale ebbe solo un’esperienza di rilievo come interprete di sé stesso in “Un mercoledì da leoni” di Milius. Schwarzenegger ha vissuto a casa di Lopez per più di un mese prima di cominciare le riprese del film; per questo poterono entrare nei loro ruoli e costruire un rapporto.

10.  Sandahl Bergman, una ballerina che aveva avuto piccole parti in alcune produzioni teatrali e film, ebbe il ruolo di Valeria. Era stata raccomandata a Milius da Bob Fosse che l’aveva diretta in “All That Jazz”(1979). La Bergman vinse il Golden Globe per la migliore attrice rivelazione per la sua interpretazione nel film. Realizzò anche tutte le scene d’azione senza controfigura.

11. Schwarzenegger aveva studiato per alcune settimane nel 1980 con Robert Easton, un voice coach che aveva lavorato per anni a Hollywood, per migliorare la sua dizione. Le sue prime parole nel film mostravano ancora un marcato accento austriaco, per questo prima di ogni scena Milius gli faceva ripetere le sue battute anche quaranta volte.

12. Gerry Lopez (Subotai) venne doppiato da Sab Shimono nel montaggio finale perché Milius non era rimasto soddisfatto della sua prova, non essendo un attore di professione.

13. Sean Connery e John Huston furono considerati per i ruoli poi andati a James Earl Jones (Thulsa Doom) e Max von Sydow (re Osric). Jones e von Sydow vennero ingaggiati soprattutto per ispirare i tre protagonisti alle prime armi, visto che  loro erano già ampiamente delle star nel mondo della recitazione.

14. William Smith fu molto vicino ad essere Conan ma alla fine venne ingaggiato come padre del protagonista ad inizio film.

15. Schwarzenegger conservò la spada atlantidea di Conan usata nel film esponendola anche nel suo ufficio durante il suo mandato di Governatore della California.

16. James Earl Jones legò molto con Arnold Schwarzenegger dandogli tanti consigli sul set.

17. Milius fece assumere 1.500 comparse spagnole per tutte le scene girate in esterno.

18. Il film incassò 80 milioni di dollari a fronte di 20 di budget, per questo venne realizzato un seguito “Conan il distruttore” (1984) che però era totalmente slegato dalla trama del primo film.

19. Nel 2011 è uscito un reboot intitolato “Conan the Barbarian” con Jason Momoa che è stato stroncato sia dalla critica sia in termini d’incasso.

20. Vennero realizzate quattro spade Master e tre atlantidee al costo di 10.000 dollari l’una. Furono forgiate anche copie delle spade atlantidee per essere date ai membri della produzione.