20 Curiosità su “Rambo” (1982)

1. La pellicola è l’adattamento cinematografico del romanzo del 1972 “Primo sangue” (First Blood) scritto da David Morrell.

2. Per la parte di Rambo erano stati considerati inizialmente Tomas Milian, Clint Eastwood, Al Pacino, Robert De Niro, Paul Newman, Nick Nolte, Dustin Hoffman e Michael Douglas. Anche Terence Hill fu un possibile candidato per la parte del protagonista, ma decise di rinunciare, in quanto considerava il ruolo “troppo violento”. Steve McQueen aveva espresso interesse per interpretare Rambo, ma fu costretto a rinunciare al ruolo per problemi di età. Alla fine Sylvester Stallone fu confermato dopo il successo dei primi film di “Rocky”.

3. A Stallone fu permesso di cambiare molto della sceneggiatura, così decise di rendere Rambo meno violento e sanguinario, infatti a differenza del libro per mano sua muore indirettamente solo un agente. Scelse anche di cambiare il finale, visto che nel libro Rambo viene ucciso dal Colonnello Trautman (nelle pagine è Capitano e si ricorda a malapena del protagonista), mentre nel film si lascia arrestare.

4. In realtà venne girato un finale in cui Rambo si suicida ma si decise di non utilizzarlo.

5. Gene Hackman, Robert Duvall e Lee Marvin rifiutarono il ruolo del Colonnello Trautman, mentre Kirk Douglas abbandonò il progetto perché non contento del cambio di finale. Infine Rock Hudson era stato ingaggiato ma dovette lasciare per un intervento al cuore e così entrò nel cast Richard Crenna all’ultimo.

6. Nel libro non è specificato il nome del protagonista, quindi John è stato inventato per il film.

7. Il pezzo di tela che Rambo usa per creare una veste improvvisata è stato trovato per caso dalla crew e per questo unico esemplare sul set, così non doveva essere assolutamente perso per nessun motivo. Stallone se lo è portato a casa a fine riprese.

8. Sylvester Stallone ruppe per davvero il naso di Alf Humphreys (Lester) durante la sequenza della fuga dalla prigione, colpendolo in faccia.
Per questo motivo Lester indossa una medicazione per tutto il resto del film.

9. In origine il film durava tre ore ma soprattutto Stallone non era contento del risultato finale e così chiese che venissero tagliate gran parte delle scene, rendendo l’opera molto più veloce e fruibile per il pubblico.

10. Il coltello di Rambo venne creato apposta per il film da Jimmy Lyle sotto la supervisione di Stallone. Conteneva un filo in nylon per la pesca ed una bussola, ed era dotato di una lama a sega per la difesa personale. Ne vennero realizzati sei.

11. Stallone ha spiegato che secondo lui Rambo è il mostro (creato dagli Stati Uniti) e il Colonnello Trautman è il Dottor Frankenstein che lo ha materialmente reso possibile ma che poi vive nel rimorso per quello che ha fatto.

12. Nella scena finale del film, Rambo ha un crollo emotivo sotto gli occhi di Trautman.
La storia che il reduce racconta al colonnello, relativa al suo amico e compagno di squadra Baker Danforth (con la Chevy rossa decappottabile e la scatola del lustrascarpe, che esplode, facendolo andare in pezzi), è una storia vera: venne narrata a Sylvester Stallone da un veterano della Guerra del Vietnam, che aveva avuto un’esperienza traumatizzante molto simile, durante il conflitto.

13. Il nome Rambo è stato preso da una varietà di mele che la moglie dell’autore del libro portò a casa nel periodo in cui stava ancora cercando il nome del suo protagonista.

14. John Rambo è nato il 6 Luglio 1947… Stallone è nato il 6 Luglio 1946.

15. Con un budget di 15 milioni appena il film ne incassò 125 nel mondo e diede vita ad una saga che ad oggi conta in totale cinque film.

16. Le locandine e i manifesti usati per la promozione del film, all’epoca della sua diffusione nelle sale cinematografiche italiane, sono opera dell’illustratore Renato Casaro mentre quelli per il mercato statunitense sono stati realizzati dall’illustratore Drew Struzan.

17. Nel libro è specificato che lo sceriffo Will Teasle è un veterano della guerra in Corea, mentre John Rambo lo è del Vietnam e per questo Teasle odia Rambo perché di chi è tornato dalla guerra in Corea non importa più niente a nessuno.

18. La scena in cui Rambo si lancia dalla parete rocciosa e atterra sopra gli alberi, è stata girata in parte realmente da Sylvester Stallone, senza l’aiuto degli stuntman; la conseguenza fu di tre costole rotte.

19. La moto che usa Rambo per la fuga è una Yamaha XT 250.

20. Per il protagonista l’autore del libro prese ispirazione da un vero militare, Audie Murphy, uno dei soldati statunitensi più apprezzati della sua epoca, decorato con trentatré medaglie, compresa la Medaglia al Valore. Audie Murphy prese parte alla Seconda Guerra Mondiale e combatté in Francia e in Belgio. Audie agli occhi della gente era invincibile ma scrisse in seguito un libro in cui raccontava che in realtà aveva tutti i sintomi del disturbo post-traumatico. Dormiva con una pistola vicino e molto spesso si svegliava nel cuore della notte, urlando e impugnando la sua arma.

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