1. Il film è l’adattamento del libro omonimo dello scrittore canadese Yann Martel. Libro vincitore del Booker Prize nel 2002. La trama narra la storia del giovane indiano Piscine Molitor Patel (detto Pi) mentre inizia ad esplorare i problemi della religione ad un’età precoce sopravvivendo come naufrago nell’Oceano Pacifico per 227 giorni.

2. Già nel 2003 la Fox iniziò a pensare alla realizzazione del film con M. Night Shyamalan alla regia. Il regista di origini indiane dopo “The Village” iniziò a riscrivere la sceneggiatura iniziale ma poi abbandonò il progetto per girare “Lady in the Water”.

3. Prima Alfonso Cuaron e poi Jean-Pierre Jeunet abbandonarono il progetto negli anni, fino all’arrivo di Ang Lee nel 2009. A quel punto nel 2010 venne scritta la sceneggiatura definitiva da parte di David Magee.

4. Vennero provinati più di tremila ragazzi per il ruolo del protagonista. Alla fine la spuntò Suraj Sharma, studente indiano diciassettenne con nessuna esperienza nel campo della recitazione. Fu suo fratello, attore con due film all’attivo, a spingerlo a presentarsi ai provini per il ruolo di Pi.

5. Il giornalista a cui racconta la storia Pi adulto (Irrfan Khan) è interpretato da Rafe Spall ma in realtà in precedenza tutte le scene erano state girate con Tobey Maguire. Ang Lee però a fine riprese non era convinto della scelta di Maguire perché troppo conosciuto rispetto al resto del cast e decise di sostituirlo con Spall. Maguire disse in seguito di aver capito e accettato le ragioni del regista e che il risultato finale era perfetto.

6. La tigre, chiamata Richard Parker, è stata riprodotta in CGI, tranne in pochissime scene, fra cui quella in acqua, in cui era un vero felino.

7. Per il ruolo di Pi, il giovane Suraj Sharma ha dovuto imparare a nuotare, sottoporsi ad un duro allenamento fisico e seguire una dieta ferrea, aumentando, dapprima, il suo peso di circa 15 kg per poi, ridurlo, man mano che le riprese andavano avanti.

8. Per la scena del maremoto, la produzione ha fatto costruire un generatore di onde con un serbatoio capace di contenere circa 1.8 milioni di litri d’acqua, alto 70 metri, il che ne fa il più gigantesco al mondo.

9. Nel 2019 è stata realizzata anche una versione teatrale del libro, che ha vinto il prestigioso Laurence Olivier Award alla migliore nuova opera teatrale.

10. Le riprese del film, iniziate nel gennaio 2011, si sono svolte a Montréal (Canada), Pondicherry e Munar (India) e a Taichung (Taiwan). Tutte le scene nell’oceano sono state realizzate in realtà in una piscina in studio.

11. Con 120 milioni di dollari di budget il film fu un enorme successo con più di 600 milioni di incasso. Vinse anche 4 Oscar (regia, fotografia, colonna sonora e effetti visivi). Ang Lee aveva già vinto un Oscar alla regia per “Brokeback Mountain”.

12. Yann Martell nella prefazione del libro ringrazia lo scrittore brasiliano Moacyr Scliar, autore di “Max e os Felinos” per avergli dato l’idea per “Vita di Pi”. Il libro dell’autore brasiliano raccontava la storia di un ragazzo ebreo, in fuga dal nazismo, che si ritrovava naufrago su una barca, in mezzo all’Oceano Atlantico, con un giaguaro. Scliar per un periodo pensò anche di citare Martell per plagio, dopo il successo del libro, ma in realtà poi non passò a vie legali.