1. Questo quarto lungometraggio di Sam Raimi è ispirato dal Fantasma dell’opera, Batman, e dal personaggio degli anni 30, L’uomo ombra. Questo è il primo film prodotto e distribuito da una Major (Universal Pictures) per Raimi.
2. Raimi voleva come protagonista il suo amico d’infanzia e attore nei film de “La casa”, Bruce Campbell, ma la produzione dopo aver contattato Bill Paxton e Gary Oldman, ingaggiò Liam Neeson.
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1. Il film è l’adattamento cinematografico del diario “Ragazza interrotta” scritto da Susanna Kaysen nel 1993. La trama racconta i diciotto mesi che l’autrice del libro passò in una clinica psichiatrica negli anni 60, quando aveva appena diciannove anni.
2. Winona Ryder voleva fortemente produrre il film ed interpretare la protagonista dopo aver letto il libro. In seguito scoprì che i diritti erano già stati acquistati da Douglas Wick. Contattò Wick e decise di collaborare con lui per la realizzazione del lungometraggio, che inizialmente doveva essere girato nel 1998 ma la Columbia Pictures impose che la Ryder girasse prima “Lost Souls” (che poi uscì solo nel 2000) e così le riprese partirono ad inizio 1999.
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1. Il film è tratto liberamente dall’omonimo libro di James Sallis del 2005.
2. Inizialmente alla regia ci doveva essere Neil Marshall, con Hugh Jackman come protagonista. Quando Ryan Gosling venne ingaggiato per il ruolo del pilota senza nome, ebbe la possibilità da contratto di poter scegliere il regista e fece il nome di Nicolas Winding Refn.
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1. Mike Myers creò il personaggio di Austin Powers durante il “Saturday Night Live” dei primi anni 90. Era un membro della finta band anni 60 chiamata “Ming Tea”. Il personaggio è nato come omaggio a suo padre, scomparso nel 1991, che amava James Bond, i Beatles, Peter Sellers e Dudley Moore.
2. Fra i produttori compare Demi Moore, perché in principio doveva interpretare Vanessa Kensington ma poi decise di abbandonare il ruolo per i troppi impegni di lavoro e lasciarlo così a Elizabeth Hurley.
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1. Il film doveva essere ambientato negli Hamptons, ricca zona di New York. La “BBC FILMS” fece però una ricca offerta a Woody Allen per girare l’opera a Londra, con cast e troupe britannici e così il cineasta dovette riscrivere parte della sceneggiatura.
2. Nel contratto con la “BBC FILMS” le vicende dovevano mostrare obbligatoriamente alcuni punti di riferimento della città inglese: il Tate Modern, il 30 St Mary Axe di Norman Foster, l’edificio dei Lloyd’s progettato da Richard Rogers, la Royal Opera House, il Palazzo di Westminster, il Ponte dei Frati Neri e Cambridge Circus.
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Il CINEGICO 