La terribile vera storia di Aileen Wuornos!

Aileen Wuornos è stata una serial killer americana attiva negli anni ’80 e ’90, condannata per aver ucciso sette uomini in Florida tra il 1989 e il 1990. Con il film “Monster” (2003), incentrato sulla sua vita, Charlize Theron ha vinto l’Oscar nel 2004.

Nata il 29 febbraio 1956 in Michigan, Aileen ha avuto una vita difficile fin dall’infanzia. Sua madre, Diane Wuornos, era una ragazza adolescente quando l’ha partorita e suo padre, Leo Pittman, era un pedofilo violento che è stato arrestato e condannato per stupro poco dopo la nascita di Aileen. In seguito, sua madre è stata costretta a lasciare Aileen e suo fratello ai nonni e il padre si è impiccato in cella.

Aileen venne maltrattata anche dal nonno alcolista e a 14 anni violentata da un amico di famiglia rimanendo incinta. Il figlio venne poi dato in adozione. In quegli anni lasciò la scuola ed ebbe problemi con la legge con diverse condanne per reati come il furto e la truffa. Iniziò a prostituirsi per guadagnare qualcosa per vivere, mentre nel 1976 sposò il facoltoso settantenne Lewis Gratz Fell. Dopo nove settimane lui chiese l’annullamento del matrimonio e un ordine restrittivo nei suoi confronti.

Aileen nel 1986 iniziò una relazione con Tyria Moore, conosciuta in un locale e diventata il suo grande amore e per mantenere entrambe continuò a prostituirsi.

Nel 1989 ha iniziato a uccidere uomini che aveva incontrato mentre faceva la prostituta. In genere attirava le sue vittime in zone isolate, prima di ucciderle con un’arma da fuoco e rubare i loro soldi e i loro beni. Il primo omicidio, quello di Richard Mallory, è stato descritto come autodifesa da parte della Wuornos, ma le successive vittime non sembravano rappresentare una minaccia per la sua vita.

La polizia, dopo aver trovato diversi cadaveri delle vittime, arrestò Aileen in un bar per motociclisti in Florida nel 1991 ma non riuscì a farle confessare gli omicidi anche a causa della scarsità di prove. Si ricorse all’uso di Tyria come mezzo per ottenere una confessione. Sotto la supervisione della polizia, Tyria fece una serie di telefonate ad Aileen in prigione. Alla fine in una telefonata, Aileen confessò i suoi crimini dichiarando che Tyria non aveva avuto alcun ruolo negli omicidi, scagionandola. Aileen aveva capito che Tyria era stata forzata dalla polizia e volle salvarla da possibili accuse.

Durante il processo Aileen ha dichiarato di aver ucciso gli uomini per autodifesa, sostenendo di aver subito violenze sessuali e abusi da parte di alcuni di loro. Tuttavia, non è riuscita a convincere la giuria e nel 1992 è stata condannata per omicidio di primo grado.

La Wuornos ha continuato a dichiararsi colpevole e ha rinunciato alle sue possibilità di appello. È stata giustiziata per iniezione letale il 9 ottobre 2002, all’età di 46 anni, dopo dodici anni in galera. In quei dodici anni non parlò mai più con Tyria.

La storia di Aileen Wuornos è stata raccontata in vari libri, documentari e film tra cui proprio “Monster” del 2003, con Charlize Theron nel ruolo della Wuornos, per cui ha vinto l’Oscar come miglior attrice protagonista. Nell’opera di Patty Jenkins il ruolo di Tyria venne interpretato da Christina Ricci, cambiandole il nome in Selby Wall e cambiando molto del suo background.

Nel 1992 Jean Smart aveva già interpretato Aileen nel film Tv: “Overkill: The Aileen Wuornos Story”. La Smart dopo la vittoria dell’Oscar da parte della Theron fu molto amareggiata per non aver avuto la stessa possibilità di lavorare su uno script più fedele e crudo e anche di un makeup adeguato.