
1. Il film è tratto liberamente dal romanzo “Doppio Sogno” di Arthur Schnitzler e pubblicato nel 1925. Kubrick voleva farne una trasposizione negli anni 60 ma poi si concentrò su “Arancia Meccanica” (1971)
2. Il lungometraggio venne realizzato in quindici mesi, di cui quarantasei settimane consecutive di riprese. Questo lo ha fatto entrare nel Guinness dei primati per il periodo più lungo e consecutivo per la realizzazione di un film.

3. Mentre Tom Cruise passeggiava per le strade di New York, in realtà era su un Tapis Roulant in studio a Londra!
Una seconda unità andò nella grande mela a riprendere per le strade e poi i filmati vennero usati come sfondo, mentre sul set erano montate luci e faretti per simulare quelli della città statunitense.
Questo fu fatto per dare un’idea di distacco della realtà alla vita del protagonista… e anche perché Kubrick non ne voleva sapere di prendere un aereo.
4. Una semplice scena di Tom Cruise che apre una porta fu girata novantacinque volte, mentre per la scena del biliardo fra Cruise e Sidney Pollack ci vollero tre settimane. Cruise ebbe un’ulcera da stress sul set, che però curò in segreto per paura che Kubrick lo volesse sostituire.

5. Sidney Pollack prese il posto di Harvey Keitel che abbandonò il ruolo dopo un mese di riprese, perché sfinito e irritato da Kubrick. Stanley voleva inizialmente al suo posto Woody Allen.
6. Stanley Kubrick morì quattro giorni dopo aver presentato il montaggio finale alla Warner Bros. il 7 Marzo 1999.
7. Il personaggio della donna misteriosa è interpretato dalla modella Abigail Good ma in realtà la sua voce è quella di… Cate Blanchett!
Kubrick e il suo storico assistente Leon Vitali volevano una voce calda e sensuale per questo personaggio e dopo la morte di Stanley, Vitali si mise alla ricerca di quella giusta.
Furono la Kidman e Cruise a consigliargli Cate che ai tempi era ancora lontana dalla fama e dal successo di oggi ma che si era appena messa in luce con “Elizabeth” (1998).

8. Originariamente per la parte interpretata da Marie Richardson (Marion) era stata scelta Jennifer Jason Leigh. Dopo avere visto il girato, però, Kubrick, insoddisfatto del risultato, decise di convocarla nuovamente ma la Leigh era impegnata sul set di eXistenZ di David Cronenberg. A causa della sua indisponibilità la scena venne perciò girata con la Richardson.

9. Nella sequenza dell’orgia, il cerimoniere mascherato che officia il rito è interpretato da Leon Vitali, collaboratore abituale di Kubrick e già interprete di Lord Bullingdon in Barry Lyndon. Un altro collaboratore del regista, Emilio D’Alessandro, appare fuggevolmente e non accreditato, come l’edicolante di giornali.
10. La maschera che Bill Harford (Cruise) indossa insieme al suo costume è modellata sul volto di Ryan O’Neal, interprete del protagonista di Barry Lyndon, film del 1975 diretto dallo stesso Kubrick.

11. Inizialmente Kubrick avrebbe voluto Harrison Ford come protagonista ma più passavano gli anni più decise per un attore più giovane ma lasciò un omaggio a Ford, infatti il cognome del protagonista “Harford” non è altro che l’unione di parte del suo nome e il suo cognome: HARrison FORD.
12. Nicole Kidman affermò che lavorare al film fu come frequentare anni di scuola di cinema.
13. La parola d’ordine “Fidelio” (dalla radice latina “fidelis“, che significa “fedele”) è il titolo dell’unica opera di Ludwig van Beethoven. Nell’opera del compositore tedesco, Fidelio è una donna che si traveste da uomo per salvare suo marito.

14. Nel film “American Beauty” sempre del 1999 vengono ringraziati nei titoli di coda il Dr.Bill e Alice, i nomi dei protagonisti di Eyes Wide Shut. Questo perché il regista Sam Mendes chiese consiglio a Cruise e alla Kidman, conosciuti a teatro, per realizzare quello che era il suo primo film da regista. Mendes vinse l’Oscar alla regia.
15. Con 65 milioni di budget ne incassò 162,5 nel mondo, diventando il maggior incasso di un film di Kubrick.