1- Dalla commedia di William Shakespeare sono state girate in tutto dodici versioni, alcune per la Tv, altre per il cinema. Questa diretta da Kenneth Branagh è la decima.
2. Il film mantiene l’originale ambientazione a Messina, ma è stato interamente girato nella tenuta di Vignamaggio, nei pressi di Greve in Chianti (Firenze).
1. Andy Garcia, Daniel Day-Lewis e Michael Douglas vennero considerati per il ruolo da protagonista andato poi a Tom Hanks. Hanks ha vinto l’Oscar per la parte di Andrew Beckett e l’anno seguente lo ha bissato con Forrest Gump.
2. Il film venne girato in ordine cronologico per far perdere peso a Tom Hanks. Nelle scene in tribunale è 14 kg in meno rispetto ad inizio riprese.
1. Questa è la quarta collaborazione fra Denzel Washington e Spike Lee (Mo’Better Blues, Malcolm X, He got game e per ultimo proprio Inside Man)
2. Questo film è il più grande incasso nella carriera di Spike Lee. Solo negli Stati Uniti ha incassato 90 milioni di dollari.
3. Il film è stato girato in 40 giorni.
4. Il film contiene omaggi a “Quel pomeriggio di un giorno da cani”, diretto da Sidney Lumet nel 1975: in entrambi i film c’è infatti un garzone che consegna pizze a ostaggi e rapinatori. La cosa incredibile è che il fattorino è interpretato sempre dal medesimo attore. Fra gli ostaggi poi possiamo trovare Marcia Jean Kurtz che nel film di Lumet era una delle impiegate della banca rapinata.
5. Nel primo dialogo con i rapinatori viene citato il film Serpico, sempre di Sidney Lumet con Al Pacino.
6. Viene citata anche la scena del battesimo de Il padrino.
7. In una sequenza viene inquadrato il cartone di una pizza con su scritto “Sal’s”, riferimento a “Fa’ la cosa giusta”, diretto sempre da Spike Lee nel 1989.
8. Fra la folla fuori dalla banca si può notare anche Spike Lee.
9. Le scene ambientate nel caveau della banca sono state girate in una vera banca.
10. Jodie Foster ha girato le sue scene in meno di tre settimane e si è doppiata da sola nella versione francese del film.
11. Le scene nella metropolitana sono state realizzate in realtà all’interno di un set di Brooklyn in cui è stata ricostruita.
12. Le musiche originali del film sono del jazzista Terence Blanchard collaboratore di lunga data del regista.
13. Inizialmente il progetto era nelle mani di Ron Howard, che ha poi abbandonato per concentrarsi su “Il codice Da Vinci”.
1. Ha sempre raccontato che da bambino una donna, che poi si scoprì essere una famosa chiaroveggente, gli predisse che sarebbe diventato famoso e che avrebbe parlato davanti a milioni di persone.
2. Per un infortunio avvenuto giocando a Basket, il suo mignolo della mano destra fu mal curato ed è tuttora completamente storto.