1. Il film racconta la storia vera di Ron Woodroof, un malato di AIDS diagnosticato a metà degli anni ’80 quando i trattamenti per l’HIV/AIDS erano poco studiati, che contrabbandava farmaci non approvati in Texas per curare i suoi sintomi e li distribuiva a persone con AIDS istituendo il “Dallas Buyers Club” mentre affrontava l’opposizione della Food and Drug Administration (FDA).
2. A metà anni 90 doveva già essere realizzato un film su Woodroof con Woody Harrelson protagonista e Dennis Hopper alla regia, ma il progetto non vide mai la luce
Blonde (VINCITORE) Disney’s Pinocchio Good Mourning The King’s Daughter Morbius
PEGGIORE ATTORE PROTAGONISTA
Colson Baker (aka Machine Gun Kelly) Good Mourning Pete Davidson (Voice Only) Marmaduke Tom Hanks (As Gepetto) Disney’s Pinocchio Jared Leto / Morbius (VINCITORE) Sylvester Stallone / Samaritan
PEGGIORE ATTRICE PROTAGONISTA (Gli organizzatori hanno dato il premio a loro stessi per scusarsi per aver inserito una minorenne nella lista, alzando così l’età minima a 18 anni)
Ryan Kiera Armstrong / Firestarter Bryce Dallas Howard / Jurassic World: Il Dominio Diane Keaton / Mack & Rita Kaya Scodelario / The King’s Daughter Alicia Silverstone / The Requin
PEGGIOR REMAKE/RIP-OFF/SEQUEL
Blonde I sequel di 365 Days – 365 Days: This Day e 365 Days Disney’s Pinocchio (VINCITORE) Firestarter Jurassic World: Dominion
PEGGIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
Adria Arjona / Morbius (VINCITORE) Lorraine Bracco (la sua voce) Disney’s Pinocchio Penelope Cruz / The 355 Bingbing Fan / The 355 & The King’s Daughter Mira Sorvino / Lamborghini: The Man Behind the Legend
PEGGIORE ATTORE NON PROTAGONISTA
Pete Davidson (Cameo Role) Good Mourning Tom Hanks / Elvis (VINCITORE) Xavier Samuel / Blonde Mod Sun / Good Mourning Evan Williams / Blonde
PEGGIORE COPPIA
Colson Baker (aka Machine Gun Kelly) & Mod Sun / Good Mourning Entrambi i personaggi della scena nella camera da letto alla Casa Bianca / Blonde Tom Hanks e la sua faccia in lattice (con il suo accento ridicolo) ELVIS (VINCITORE) Andrew Dominik ed i suoi problemi con le donne/ Blonde I due sequel di 365 Days (entrambi usciti nel 2022)
PEGGIOR REGISTA
Judd Apatow / The Bubble Colson Baker (aka Machine Gun Kelly) & Mod Sun / Good Mourning (VINCITORE) Andrew Dominik / Blonde Daniel Espinosa / Morbius Robert Zemeckis / Disney’s Pinocchio
PEGGIORE SCENEGGIATURA
Blonde /scritto da Andrew Dominik, dall’adattamento del libro di Joyce Carol Oates (VINCITORE) Disney’s Pinocchio / Robert Zemeckis & Chris Weitz (non autorizzato dagli eredi di Carlo Collodi) Good Mourning / Machine Gun Kelly & Mod Sun Jurassic World: Dominion / Emily Carmichael & Colin Treverrow, con storia di Treverrow & Derek Connolly Morbius / Matt Sazama & Burk Sharpless
1. Il film è tratto dal romanzo omonimo del 1978 di Hubert Selby Jr. Selby ha poi collaborato con Aronofsky per la sceneggiatura.
2. Un mese prima delle riprese il regista Darren Aronofsky impose ai protagonisti Jared Leto e Marlon Wayans di privarsi completamente di zuccheri e di non fare sesso. Così da capire meglio le conseguenze fisiche e psichiche di un’astinenza.
3. La scena ripresa dall’alto di Jennifer Connelly nella vasca da bagno è una replica esatta di una sequenza del film d’animazione giapponese “Perfect Blue” (1997). Il regista acquistò i diritti per un remake della pellicola al solo scopo di poter replicare quella scena.
4. Nel film ci sono ben 2.000 stacchi nel montaggio.
5. Durante il monologo in cui Ellen Burstyn descrive cosa si prova invecchiando, il direttore della fotografia Matthew Libatique lasciò scivolare la macchina da presa, perdendo per un attimo l’inquadratura. Aronofsky chiamò il cut e chiese immediatamente spiegazioni. Si accorse che Libatique si era realmente commosso, appannando l’obiettivo della cinepresa. La sequenza girata è rimasta nel film.
6. Ellen Burstyn venne candidata all’Oscar come miglior attrice protagonista ma alla fine la statuetta la vinse Julia Roberts per “Erin Brockovich”.
7. Durante la consegna di una partita di droga ai protagonisti, si vede un uomo che mangia un’arancia. È un omaggio a “Il Padrino” (1972) dove le arance erano presagio di sventure.
8. Hubert Selby Jr., appare in un cameo nei panni di uno dei secondini che curano Tyrone. Anche Darren Aronofsky compare in veste di uno degli ospiti di Big Tim.
9. Aronofsky voleva, per il ruolo del protagonista, l’attore Giovanni Ribisi, perché assomigliava fisicamente al personaggio descritto nel romanzo.
10. Le scene dello show televisivo di Tappy Tibbons furono girate in un solo giorno, e l’attore Christopher McDonald improvvisò gran parte delle battute. Alla fine delle riprese, le comparse che erano state il suo “pubblico” gli tributarono una standing ovation.
11. Jared Leto perse circa 12 chili per il ruolo.
12. La scena della conversazione telefonica tra Harry e Marion venne girata simultaneamente in stanze adiacenti con una connessione telefonica dal vivo, in modo da catturare le diverse reazioni in tempo reale.
13. Quando Ellen Burstyn lesse per la prima volta lo script offertole dal regista, lo trovò terribile e rifiutò la parte. Fu solo la visione del precedente film di Aronofsky “Pi greco – Il teorema del delirio” a farle cambiare idea.
14. La Burstyn ha passato quattro ore in sala trucco ogni mattina circondata da protesi di ogni tipo, indossando 4 diversi colli finti (sia grassi che emaciati) due differenti strati di grasso (uno da 18 chili e uno da 9) e nove diverse parrucche.
15. Inizialmente Aronofsky voleva che i tre giovani protagonisti avessero solamente fra i 14 e i 16 anni. Questo secondo lui avrebbe reso il film ancora più devastante ma la produzione si oppose, dicendo che il film così non sarebbe mai uscito nelle sale.
16. La parola eroina non viene mai pronunciata.
17. Per immedesimarsi nel personaggio di Marion, che è una stilista, Jennifer Connelly iniziò a confezionarsi da sé i propri abiti, e finì col diventare costumista del proprio guardaroba scenico. Il padre di Marion lavora nell’industria tessile, e così pure il padre della Connelly.
18. L’allucinazione in cui Harry cade venne ottenuta collocando la telecamera all’estremità della corda di un bungee-jumping e facendo una prova per assicurarsi che si sarebbe fermata a pochi centimetri dal suolo.
19. Neve Campbell fu la prima scelta per il ruolo di Marion Silver, ma rifiutò quando scoprì che includeva nudità.
20. In una delle allucinazioni di Sara, uno degli assistenti dello studio televisivo immaginario passa a Ellen Burstyn una scheda col simbolo del pi greco sul retro. Richiamo al debutto da regista di Aronofsky.
1. Il film si ispira al libro omonimo di Bret Easton Ellis del 1991. Ellis aveva anche scritto una possibile sceneggiatura del film, ma si è preferito utilizzare quella di Guinevere Turner e della regista del film. Mary Harron.
2. Christian Bale venne ingaggiato dopo il rifiuto di Leonardo DiCaprio. Quando venne contattato Ewan McGregor, Bale gli disse di non accettare perché voleva a tutti i costi la parte.
“Mi sono messo a dieta e in tre settimane sono arrivato a poco più di 50 chili, perdendone circa 15. Ma non era la prima volta: sono dimagrito per “Requiem for a Dream” e ingrassato per “Chapter 27”.