12 Curiosità su “Il Quinto Elemento” (1997)

1. Con un budget di 90 milioni di dollari, divenne il film europeo più costoso della storia. Fortunatamente per Luc Besson incassò 264 milioni di dollari al botteghino mondiale.

2. Il linguaggio divino parlato da Leeloo è stato inventato dal regista Luc Besson!
Besson ha creato più di 400 parole e poi insieme a Milla Jovovich ne ha affinato la pronuncia.
Alla fine delle riprese i due potevano sostenere tranquillamente una conversazione in questa lingua!

3. Il personaggio di DJ Ruby Rhod doveva essere interpretato da Prince. Ma diverse incomprensioni fra Besson e l’artista (che non si presentava ai provini nei giorni prestabiliti o spuntava senza preavviso) fecero cambiare idea al regista che ingaggiò così Chris Tucker.

4. Milla per entrare nel personaggio di Leloo ha studiato i leoni, i lupi e gli uccelli.

5. Durante le riprese Luc Besson si innamorò di Milla Jovovich e lasciò la sua giovane compagna Maïwenn, da cui aveva appena avuto una figlia. Milla e Luc si sposarono l’anno seguente ma il matrimonio durò appena un anno.

6. Maïwenn nel film interpretava Lady Plavalaguna, ma la sua voce era del soprano lirico Inva Mula.

7. Il film vinse tre premi César (regia, fotografia e scenografia) e venne candidato all’Oscar per il montaggio sonoro.

8. Anche se di produzione francese il film venne girato nei Pinewood Studios vicino a Londra e gli attori recitarono in lingua inglese.

9. I costumi vennero tutti realizzati da Jean-Paul Gaultier.

10. Luc Besson scelse Bruce Willis per la parte del protagonista perché scrivendo il personaggio pensava al John McClane di “Die Hard”.

11. Demi Moore era spesso sul set con le figlie a trovare Bruce Willis e ogni tanto per lasciare da soli i genitori Milla faceva da Babysitter alle bambine.

12. Gary Oldman dopo aver lavorato con Besson in Léon, fu sempre la prima scelta come villain del film e accettò subito senza indugi.

/ 10 Curiosità su “Léon” (1994)

1. Questo è il primo film di Natalie Portman. Quando fece il primo provino aveva appena undici anni e iniziò le riprese che ne aveva dodici.

2. Gary Oldman nel film ama Beethoven… incredibilmente nello stesso anno lo ha interpretato in “Amata Immortale”.

3. Besson decise di rendere il protagonista un po’ “lento mentalmente” e più simile ad un bambino, per far sì che il pubblico non potesse avere fraintendimenti sul rapporto fra lui e Mathilda.

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