1. Il film è stato concepito come una versione anni 80 di Cenerentola e anche di My Fairy Lady.
2. Lo sceneggiatore Kevin Wade ha scritto la sceneggiatura dopo essersi trovato New York nel 1984 e aver assistito a folle di donne in carriera che camminavano per le strade con scarpe da tennis mentre portavano i tacchi alti in mano.
1. Dopo aver scritto il film “Dark Star” di John Carpenter, Dan O’Bannon iniziò a pensare ad una sceneggiatura più cupa mentre lavorava al film “Dune” di Jodorovsky. Quando “Dune” non venne realizzato si concentrò sulla sceneggiatura fantascientifica/horror che inizialmente si intitolava Memory e poi divenne Star Beast. Furono le disturbanti opere di H.R Giger che lo ispirarono definitivamente nello scrivere quello che sarebbe diventato “Alien”.
2. H.R Giger venne poi ingaggiato per le scenografie del film, per dare vita alla rappresentazione che conosciamo dello Xenomorfo e anche per realizzare gli animatronics insieme a Carlo Rambaldi. Vinsero l’Oscar per gli effetti speciali.
Bolaji Badejo era un ragazzo nigeriano, figlio del direttore della Tv nazionale del suo paese, che dopo aver studiato arti visive in Etiopia e poi negli Stati Uniti, si trasferì a Londra a metà anni 70. Un giorno mentre si trovava in un pub venne avvicinato da un addetto al casting di “Alien”, che gli chiese se volesse fare un provino per interpretare lo Xenomorpho, vista la sua altezza che superava i due metri e le sue braccia e gambe molto esili.