
1. La storia si svolge in 24 ore. Dalle pulizie all’alba, al ballo la sera, fino alla prova della scarpetta il mattino seguente.
2. La trasformazione di Cenerentola ad opera della Fata Smemorina che con un “Bibbidi-Bobbidi-Bu” tramuterà i suoi stracci in un sontuoso abito da ballo fu, in assoluto, la scena preferita da Walt Disney.
3. Il film è ambientato in Francia nel mese di Giugno.
4. Se il film fosse andato male al botteghino la Disney sarebbe fallita perché piena di debiti. Fortunatamente ebbe un grande successo e spianò la strada a tanti altri classici della casa di Topolino. Ad oggi l’opera ha incassato circa 85 milioni di dollari.
5. Nella fiaba di Charles Perrault, a cui si ispira la storia del film, le scarpette di Cenerentola sono in pelliccia di scoiattolo e non di cristallo.

6. Anche per questo lungometraggio si decise di usare la tecnica del rotoscopio, cioè girare le scene con attori in carne ed ossa e poi ricalcare le loro figure e movimenti per velocizzare il lavoro dei disegnatori.
7. L’iconico vestito da ballo di Cenerentola, in realtà, era bianco: fu alterato in fase di restauro a seguito del successo riscosso con il materiale promozionale, dove l’abito era blu.


8. Il nome del Principe Azzurro non viene rivelato.
9. Cenerentola perde la scarpa 3 volte: quando trasporta i vassoi per la colazione di matrigna e sorellastre, quando corre lungo la scalinata nella celeberrima scena del ballo al castello e durante le nozze con il Principe.
10 Per il dispettoso Lucifero, l’animatore Ward Kimball si era ispirato al suo gatto siberiano.

11. I capelli di Cenerentola erano descritti nella sceneggiatura color biondo fragola.
12. Helene Stanley fu l’attrice che girò le scene in live action per dare i movimenti a Cenerentola. Dopo questo film fece lo stesso per Aurora ne “La bella addormentata” e Anita ne “La carica dei 101”
