/ 12 Curiosità su “AMADEUS” (1984)

1. Il film si rifà alla pièce teatrale omonima di Peter Shaffer (poi sceneggiatore del film) che a sua volta era ispirata dal testo teatrale “Mozart e Salieri” di Aleksandr Puškin, in cui il grande drammaturgo russo raccontava di una rivalità accesa fra i due fino all’avvelenamento da parte di Salieri ai danni di Mozart. Questi fatti però non ebbero mai nessun fondamento storico.

2. Mel Gibson, Mark Hamil, Kenneth Branagh e Tim Curry erano in lizza per la parte di Mozart ma alla fine il regista Milos Forman scelse il poco conosciuto Tom Hulce.

3. Milos Forman era cecoslovacco di nascita ma ormai naturalizzato statunitense, quindi considerato traditore del comunismo. Quando le riprese vennero realizzate a Praga, venne tenuto sotto stretta sorveglianza dalla polizia, che aveva infiltrato diversi agenti fra le comparse. Finite le riprese a Praga Forman fece un brindisi ringraziando gli agenti sotto copertura… che aveva riconosciuto subito nei primi giorni.

4. Meg Tilly doveva interpretare la moglie di Mozart ma il giorno prima dell’inizio delle riprese si strappò i legamenti e per questo venne sostituita dalla debuttante Elizabeth Berridge.

5. Tom Hulce si ispirò al tennista John McEnroe per la stravaganza del suo personaggio.

6. Simon Callow, che nel film interpretava Emmanuel, amico fraterno di Wolfgang, nelle pièce teatrali londinesi aveva sempre interpretato proprio Mozart.

7. Il film è stato girato prevalentemente con luce naturale, seguendo lo stile di Stanley Kubrick in “Barry Lyndon” (1975).

8. Nella realtà l’uomo misterioso che si recò a richiedere il requiem da Mozart malato non fu Salieri, come nel film, ma il conte Franz von Walsegg Stuppach.

9. F.Murray Abraham girò nello stesso momento “Scarface” e Amadeus”. Fece avanti ed indietro per quattro volte fra Hollywood e Praga. Anche se impegnato con Brian De Palma accettò comunque la parte di Salieri perché, a detta sua, ogni attore avrebbe voluto interpretarla. Vinse l’Oscar come protagonista, battendo nella stessa categoria il suo collega Tom Hulce.

10. Le scenografie ed i costumi usati nel film durante l’esecuzione delle opere, erano basati su schizzi di costumi e scenografie usati quando queste opere ebbero la loro prima rappresentazione nel 1700.

11. Forman chiese a Hulce di creare una risata “estrema” per il suo personaggio. Hulce disse in seguito di non essere più riuscito a riprodurla dopo le riprese del film.

12. Il lungometraggio vinse otto Oscar (film, regia, attore protagonista (F.Murray Abraham), sceneggiatura non originale, costumi, trucco, scenografia e sonoro).