/ 11 Curiosità su “S.O.S Fantasmi” (1988)

1. In lingua originale il titolo del film “Scrooged” fa riferimento al protagonista del romanzo “Il Canto di Natale” di Dickens, chiamato appunto Ebenezer Scrooge. Ovviamente l’opera non è altro che una versione rivisitata e moderna del capolavoro di Dickens.

2. Il titolo italiano fu scelto esclusivamente per associare questo film a “Ghostbusters”, vista la presenza in entrambi di Bill Murray.

3. Clamorosamente “S.O.S Fantômes” era anche il titolo con cui uscì nelle sale “Ghostbusters” in Francia nel 1984.

4. Questo film vide il ritorno sulla scena di Bill Murray come protagonista dopo il flop di “Il filo del rasoio” (1984). Lungometraggio a cui teneva molto e che aveva sceneggiato. L’insuccesso lo provò a tal punto che abbandonò il cinema e si trasferì per qualche anno a Parigi a studiare storia e filosofia alla Sorbona.

5. Murray era talmente carico sul set che riscrisse parte della sceneggiatura e improvvisò continuamente. Questo incrinò il rapporto con il regista Richard Donner. Donner affermò che girare con Bill era stato come un vigile sulla 42esima strada e Broadway che dirige il traffico con i semafori spenti.

6. Murray impose la presenza dei suoi tre fratelli nel film. John (recita proprio la parte del fratello), Joel (un ospite in casa del fratello) e Brian Doyle-Murray (che interpreta il padre del Frank Cross nel suo Natale passato).

7. La colonna sonora è composta da Danny Elfman. Storico collaboratore di Tim Burton.

8. Il film ebbe più successo in Europa che in patria, tanto da essere considerato ormai un classico delle feste natalizie. Nel mondo incassò 60 milioni di dollari.

9. Nella scena finale, quando il protagonista si trova a cantare con tutto il cast dello spettacolo televisivo, Murray va totalmente fuori-script: possiamo anche sentirlo pronunciare la frase “feed me Seymour“, una battuta che fa riferimento a “La piccola bottega degli orrori” nel quale Murray fece una breve comparsata qualche anno prima.

10. Fra i musicisti di strada che Frank Cross prende di mira possiamo riconoscere Paul Schaffer (il leader della band del “Late Show”) e tre leggende del Jazz come Miles Davis, Larry Carlton e David Sanborn.

11. Carol Kane (fantasma del Natale presente) in molte scene afferra violentemente le labbra di Murray e in una di queste lo ha fatto con tale forza che lo ha ferito davvero ad un labbro, costringendolo a delle cure mediche.