
1. Il co-regista Chris Sanders (qui al lavoro con Dean DeBlois) aveva creato il personaggio di Stitch nel 1985 per il lancio fallito di un libro per bambini, e sviluppò un trattamento per un film d’animazione che avesse come protagonista il personaggio.
2. Sanders in originale doppiava Stitch mentre la voce di Lilo era di Daveigh Chase, divenuta famosa in quegli anni come Samantha Darko (Donnie Darko, S.Darko) e Samara (The Ring).

3. Gli sfondi sono stati realizzati esclusivamente ad acquerello!
Lo studio era in difficoltà per certi insuccessi degli ultimi anni, così chiese ai registi di ingegnarsi per abbassare i costi.
A loro venne così l’idea di sfruttare la tecnica ad acquerello che nel passato era stata utilizzata solo in “Dumbo” (1941) e “Biancaneve e i sette nani” (1937).

4. Il film fu un buon successo incassando 273 milioni di dollari a fronte di un budget di 80. Venne anche candidato all’Oscar ma battuto da “La Città incantata”. Daveigh Chase era anche la voce americana proprio della protagonista del film di Hayao Miyazaki.
5. Inizialmente gli autori avevano pensato di ambientare la storia in Kansas, che avrebbe dovuto essere invaso dagli alieni: si è optato poi per le Hawaii, facendo di “Lilo & Stitch” il primo film animato ambientato in quel luogo.

6. Nella stanza di Lilo possiamo vedere, oltre al pupazzo di Dumbo, un poster di “Mulan”. I due registi avevano lavorato come animatori al film e così ne hanno voluto fare un omaggio (si vede anche un ristorante chiamato “Mulan Wok”).

7. Il personaggio di Cobra Bubbles nella versione originale è doppiato dall’attore Ving Rhames, che in “Pulp Fiction” (1994) interpretava Marsellus Wallace: nel film Bubbles ha anche lo stesso aspetto di Rhames/Wallace.

8. Quando Lilo sceglie Stitch come suo nuovo animale domestico al canile, la bambina e la sorella Nani aspettano che venga preparato il documento per la vendita. Sul foglio c’è un ringraziamento allo staff della Disney che ha lavorato al film.

9. Mentre il team d’animazione visitava Kauai per fare ricerche sulla località, la loro guida turistica spiegò il significato dell’ohana applicato alle famiglie estese. Questo concetto di ohana diventò una parte importante del film.
10. Gli attori che doppiavano Nani e David, Tia Carrere, nativa di Honolulu, e Jason Scott Lee, che è cresciuto alle Hawaii, riscrissero il dialogo dei personaggi hawaiani nel corretto dialetto colloquiale.

11. In origine, Stitch era il leader di una banda intergalattica, e Jumba era uno dei suoi ex compari incaricato di catturarlo dal Consiglio Intergalattico. La risposta del pubblico di prova alle prime versioni del film portò alla modifica del rapporto tra Stitch e Jumba a quello, rispettivamente, di creazione e creatore.

12. Oltre a due sequel direttamente per il mercato Home Video e ad una serie tv, il film ha ispirato anche una serie anime per il mercato giapponese, intitolata “Stitch!”, durata tre stagioni.

Splendido film d’animazione, uno dei migliori di sempre. Grazie mille per tutte le informazioni che fornisci, a volte davvero particolari e …bellissime!😊❤
Grazie a te ❤️