
1. Nel 1989 Michael Dobbs, ex capo di gabinetto di Margaret Thatcher ha scritto il libro omonimo.
2. Nel 1990 ne è stata realizzata una miniserie inglese trasmessa dalla BBC e nel 1993 e nel 1995 sono uscite altre due miniserie dagli altri libri di Dobbs. Da queste tre miniserie si è preso lo spunto per realizzare “House of Cards” con Kevin Spacey protagonista e produttore esecutivo.

3. David Fincher ha diretto i primi due episodi della prima stagione, per poi rimanere come produttore esecutivo. Ha vinto l’Emmy per la regia dell’episodio pilota.
4. La serie ha ricevuto ben 33 candidature agli Emmy Award, vincendone sei, e Robin Wright e Kevin Spacey hanno vinto entrambi un Golden Globe come migliori attori protagonisti di una serie drammatica.

5. Il set della serie è in realtà un vecchio magazzino di distribuzione di Macy’s a Joppa nel Maryland.
6. Il 14 febbraio 2014, il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha inviato un messaggio su Twitter in cui invitava i propri follower a non fare spoiler sulla seconda stagione che sarebbe cominciata il giorno seguente.

7. Tutte le scene alla guida dell’auto sono state girate con l’uso del green screen in una stanza che, un tempo, fungeva da refrigeratore di pellicce Macy’s.

8. Ogni singola inquadratura è composta in modo da avere un oggetto di colore blu pallido in primo piano, insieme a una tenue luce gialla sullo sfondo, secondo il direttore della fotografia questo riesce ad enfatizzare la narrazione.
9. Michael Gill, che interpretava il Presidente Garrett Walker, e Jayne Atkinson, che impersonava la democratica Catherine Durant, sono marito e moglie nella vita reale.

10. A Kate Mara è stata rivelata, fin dall’inizio, la triste sorte che sarebbe toccata al suo personaggio (Zoe).

11. Il personaggio della giovane squillo Rachel (Rachel Brosnahan) non era destinato a svilupparsi molto, fino a quando il creatore della serie, Beau Willimon, ha deciso di approfondirlo dopo aver parlato con l’attrice e averne carpito le sue grandi capacità. La Brosnahan in seguito si è messa in luce come protagonista di “The Marvelous Mrs. Maisel”

12. La serie doveva andare avanti oltre la sesta stagione ma dopo le accuse di molestie a carico di Kevin Spacey si è deciso di chiuderla, licenziando Spacey e mettendo l’ultima stagione nelle mani solamente di Robin Wright.