
1. In apertura avremmo dovuto vedere Mel Gibson che viene attaccato da una coppia di teppisti in un bar. Richard Donner ritenne che il film si sarebbe dovuto aprire con uno sguardo più ampio su Martin Riggs, e ha sostituito la scena del bar con la scena in cui il poliziotto si risveglia nella sua roulotte.
2. Anche se questo primo film della saga è decisamente più serio rispetto agli altri, in realtà la prima sceneggiatura era ancora a più oscura e complessa e la durata del film sarebbe stata molto più lunga. Si decise di scartare questo script per rendere il tutto più “leggero” e decretandone così il successo.
3. La sceneggiatura originale conteneva un inseguimento con elicotteri e un rimorchio pieno di droga che esplodeva sulle colline di Hollywood con tanto di cocaina che scendeva come neve sulla celebre insegna. Si decise di non girarla e cambiare completamente situazione.

4. Nello script i due protagonisti si dicevano addio nel finale e Riggs diceva a Murtaugh di ripensarci e non andare in pensione, per poi andarsene da solo in auto. Questo finale venne girato ma si decise di cambiarlo per la produzione di un possibile sequel.
5. Il titolo del film e della serie è il soprannome che Murtaugh dà a Riggs dopo aver letto il suo fascicolo e aver appreso delle sue capacità nelle arti marziali e nell’uso delle armi.
6. A fronte di 15 milioni di dollari di budget ne incassò ben 120 e diede vita ad altri tre sequel sempre diretti da Richard Donner. Da anni deve essere realizzato un quinto capitolo sempre con Mel Gibson e Danny Glover ma dopo la morte di Donner tutto è entrato in stand by e sembra che sarà Gibson a dirigerlo.

7. In una scena cult uno degli spacciatori era interpretato dall’attore Blackie Dammett, scomparso nel 2021 a 81 anni.
Il vero nome di Blackie era John Kiedis, infatti non era altro che il padre di Anthony Kiedis, leader della band Red Hot Chili Peppers.
Dammett nella vita reale era stato veramente uno spacciatore e tossicodipendente, portando suo figlio Anthony sulla brutta strada molto presto.
Infatti Anthony divenne dipendente da cocaina ed eroina a soli 14 anni e come ha raccontato nella sua biografia del 2004 dal titolo “Scar Tissue” perse la verginità a soli 12 anni con la compagna del padre che di anni ne aveva 18…

8. La sceneggiatura è stata scritta da Shane Blak a soli 22 anni nel 1983. La Warner Bros. la comprò per 250 mila dollari. Black in seguito oltre che sceneggiatore e attore ha diretto: “Kiss Kiss Bang Bang”, “Iron Man 3″, ” The Nice Guys” e “The Predator”.
9. Inizialmente al posto di Mel Gibson l’attore doveva essere Jason Robards, scartato poi per via dell’età troppo avanzata.
10. Durante la sequenza dove Riggs sale sul cornicione per tentare di convincere l’uomo che vuole buttarsi di sotto, quando entrambi invece saltano ammanettati si può notare un “errore di scena” cioè che le manette in realtà sono divise e non quindi unite dalla catena posta nel mezzo dei due anelli.
