Recensione: “Shogun” miniserie (2024) Disney +

Ok, non vorrei sembrare esagerata, ma se non avete ancora visto questa serie dovete DAVVERO recuperarla il prima possibile. Shogun ha una storia pazzesca, piena di intrighi, sotterfugi, opportunismo e violenza, e mi ha fatto tremare il cuore come solo Games of Thrones ai tempi d’oro ha saputo fare. Ma in contrapposizione a questo c’è un lato incredibilmente poetico, fatto di gesti lenti, tradizioni secolari, parole soppesate ed emozioni trattenute.

Continua a leggere

15 Curiosità su “Hocus Pocus” (1993)

1. Il produttore e autore del soggetto David Kirschner ha raccontato che l’idea per il film è arrivata una notte mentre era seduto fuori casa con sua figlia. Ai due si era avvicinato un gatto nero e così Kirschner cominciò a inventare una storia per la bambina riguardante un ragazzo trasformato in un gatto da tre streghe.

2. Inizialmente il film doveva chiamarsi “Disney’s Halloween House” e avrebbe dovuto essere un lungometraggio con dei protagonisti dodicenni, oltre ad avere un’atmosfera molto più dark e spaventosa.

Continua a leggere

12 Curiosità su “Frozen” (2013)

1. Negli anni 30 Walt Disney voleva realizzare un film a tecnica mista sulla vita di Hans Christian Andersen e sulle sue fiabe. Il film venne messo in stand by per via della guerra per poi uscire nel 1952 con il titolo “Il favoloso Andersen”. Qui però le fiabe vennero raccontate in chiave musical e senza animazione e vennero lasciate fuori “La sirenetta” e proprio “La regina delle nevi” che in futuro ispirerà proprio “Frozen”.

2. Inizialmente Elsa doveva essere la cattiva del film (più in linea con “la regina delle nevi), con i capelli neri e non aveva alcuna parentela con Anna. Solo in seguito si decise di stravolgere questa idea.

Continua a leggere

15 Curiosità su “Alice in Wonderland” (2010)

1. Tim Burton accettò di dirigere il film solamente perché la Disney inserì nel contratto che subito dopo “Alice” avrebbe potuto girare “Frankenweenie”, remake in stop motion del suo cortometraggio omonimo del 1984.

2. Burton non era fan del romanzo e del cartone animato Disney perché secondo lui “Alice vagava solamente da un personaggio pazzo all’altro” e non aveva mai sentito alcun vero legame emotivo con lei. Per questo chiese di poter dare più profondità alla storia non rendendola solo una serie di eventi.

Continua a leggere

15 Curiosità Disneyane su “Dumbo” (1941)

1. Quarto classico Disney della storia. Venne realizzato in modo semplice ed economico per recuperare le enormi perdite di “Fantasia” (1940).

2. Dumbo si basa su una storia per bambini scritta da Helen Aberson e illustrata da Harold Pearl, preparata per la dimostrazione del prototipo di un dispositivo di narrazione visiva giocattolo chiamato Roll-A-Book. Si trattava solo di otto disegni e poche righe di testo ma Walt Disney ne colse le potenzialità e ne comprò i diritti.

Continua a leggere