15 curiosità sul cult “Il nome della rosa” (1986)

1. Nei titoli di testa non è stato scritto “tratto dal romanzo di Umberto Eco” ma “palinsesto del romanzo di Umberto Eco”. Un palinsesto è un manoscritto che conteneva un testo originale e che è stato grattato per scrivervi sopra un altro testo. Si tratta dunque di due testi diversi. Questo per mettere in chiaro subito le differenze fra libro e film.

2. Umberto Eco per contratto doveva vedere il film per primo, decidendo se lasciare il suo nome nei titoli come autore del libro da cui era stato tratto il film (se gli fosse piaciuto) o se invece non essere nominato (se non gli fosse piaciuto). Il suo nome è ben presente nei titoli.

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12 fantastiche curiosità su “Dragonheart” (1996)

1. Liam Neeson doveva interpretare Bowen ma alla fine la produzione scelse Dennis Quaid perché non ritenne Neeson adatto ad un ruolo d’azione. Vista la carriera in seguito di Liam fa davvero sorridere…

2. Draco non ha solamente la voce di Sean Connery ma anche le sue espressioni facciali, grazie a più di duecento foto scattate per studiare il suo volto. In italiano la sua voce è quella di Gigi Proietti. Sean e Gigi ci hanno lasciato a due giorni di distanza (31 ottobre e 2 Novembre 2020).

3. Robin Williams era interessato al doppiaggio di Draco ma la produzione addirittura gli offrì la parte di Bowen e così non se ne fece nulla.

4. Dennis Quaid si ruppe un dito in un duello con David Thewlis. Portò il gesso nelle ultime settimane di riprese.

5. Draco compare per 23 minuti in tutto il film.

6. Quaid venne addestrato da Kiyoshi Yamasaki, che aveva già lavorato come maestro d’armi in “Conan il barbaro” e “Conan il distruttore”.

7. In questo film della futura saga di “Harry Potter” oltre a David Thewlis che interpretava Remus Lupin, troviamo anche Jason Isaac che interpretava Lucius Malfoy, padre di Draco (Tom FELTON). Qui Isaac interpreta Lord FELTON contrapposto invece a Draco… ironia della sorte!

8. Draco non sputa mai fuoco dalla bocca ma solo dalle narici.

9. Il tema principale del film è stato utilizzato anche come musica iniziale e finale per la trasmissione televisiva statunitense dedicata alle Olimpiadi del 2004.

10. Il film è stato girato in Slovacchia nel Castello di Spiš.

11. Il film è stato candidato all’Oscar per gli effetti visivi.

12. Dal 2000 al 2020 sono usciti altri quattro film legati a questo, tutti per il mercato Home Video. “Dragonheart 2 – Una nuova avventura”, “Dragonheart 3 – La maledizione dello stregone”, “Dragonheart 4 – La battaglia per l’Heartfire” e “Dragonheart: Vengeance”. A parte il due che è un sequel, gli altri sono tutti prequel.

/ 12 incredibili curiosità su “Gli Intoccabili” (1987)

1. Il film si ispira all’autobiografia di Eliot Ness, noto per essere stato al comando della squadra di investigatori incorruttibili che riuscì a far condannare Al Capone per evasione fiscale.

2. Albert H. Wolff,  l’ultimo sopravvissuto de “Gli Intoccabili”, partecipò attivamente, come consulente, alla realizzazione del film, e aiutò Kevin Costner a rendere il personaggio di Ness quanto più fedele alla realtà.

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/ 10 Curiosità su “Highlander” (1986)

1. Marc Singer famoso per “V-Visitors” doveva essere Connor MacLeod ma per impegni lavorativi dovette abbandonare il progetto. Dopo il rifiuto di Mickey Rourke venne preso Lambert a cui dovettero fare però un corso accelerato di inglese.

2. Sean Connery accettò la parte a patto che venissero girate le sue scene in una sola settimana.

3. MacLeod nel presente ha 467 anni, mentre Ramirez durante il periodo del loro incontro ben 2.437!

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