
Miglior film: È stata la mano di Dio
Miglior regia: Paolo Sorrentino (È stata la mano di Dio)
Miglior documentario: Ennio, di Giuseppe Tornatore
Miglior attrice protagonista: Swamy Rotolo (A Chiara)
Miglior attore protagonista : Silvio Orlando (Ariaferma)
Miglior attrice non protagonista: Teresa Saponangelo (È stata la mano di Dio)
Miglior attore non protagonista: Eduardo Scarpetta (Qui rido io)
Miglior montaggio: Ennio, di Giuseppe Tornatore
Miglior compositore: Nicola Piovani (I fratelli De Filippo)
Miglior trucco e acconciatura: «Freaks Out»
Miglior canzone originale: Manuel Agnelli («La profondità degli abissi» per il film «Diabolik»)
Miglior scenografia: Massimiliano Sturiale e Ilaria Fallacara («Freaks Out»)
David dello spettatore: Me contro te
David speciale: Sabrina Ferilli
Miglior esordio alla regia: Laura Samani («Piccolo corpo»)
Migliori costumi: Ursula Patzak («Qui rido io»)
Miglior sceneggiatura originale: Leonardo Di Costanzo, Bruno Oliviero, Valia Santella («Aria Ferma»)
Miglior autore della fotografia: Daria D’Antonio («È stata la mano di Dio») e Michele D’Attanasio («Freaks Out»)
Miglior attore protagonista: Silvio Orlando («Aria Ferma»)
Miglior trucco: Diego Prestopino («Freaks Out»)
Miglior produttore: Andrea Occhipinti, Stefano Massenzi, Gabriele Mainetti, Mattia Guerra, Rai Cinema
Miglior Cortometraggio: «Maestrale» di Nico Bonomolo
Migliori effetti visivi: Stefano Leoni («Freaks Out»)
Miglior suono: «Ennio»