(Articolo di Virginia❤)

In questo approfondimento vorrei analizzare alcuni dei diversi personaggi madri che vediamo nel corso della storia.

Lily Potter e Ninfadora Tonks: entrambe membri dell’Ordine della Fenice non si tirano indietro davanti al pericolo per proteggere il futuro dei loro figli: Lily difende a costo della vita il piccolo Harry da Voldemort, mentre Ninfadora si butta nella battaglia a poche settimane dal parto per stare a fianco al marito nella lotta contro i Mangiamorte.

Narcissa Malfoy: madre dedita e a modo suo amorevole, quando Draco rimane senza bacchetta gli dà la sua e resta disarmata. Mente spudoratamente a Voldemort in persona, uno dei più grandi legilimens della storia, pur di fare avanzare i Mangiamorte verso il castello, dove corre disperatamente nei corridoi alla ricerca del figlio, incurante della battaglia che in teoria doveva sostenere.

Molly Weasley: dilaniata emotivamente dalla perdita del figlio Fred, si trasforma da mamma chioccia a leonessa: per difendere Ginny affronta (e sconfigge) Bellatrix in un testa a testa violentissimo in cui si dimostra una strega capace e coraggiosa.

Merope Gaunt: accecata dall’amore per Tom Riddle senior non riesce ad amare né sé stessa né il frutto del suo stesso grembo, abbandonandosi alla morte appena dopo aver partorito.

Walburga Black: mamma di Sirius, è talmente convinta dei suoi ideali che ripudia il figlio che non li condivide, senza mai perdonarlo neanche nel letto di morte, nonostante la fedeltà al lato oscuro le sia già costata la vita del suo figlio prediletto, Regulus.

Mamma di Barty Crouch Jr: pur condividendo gli ideali integerrimi del marito soffre tantissimo quando il figlio viene condannato ad Azkaban assieme agli altri Mangiamorte, tanto che il suo stesso corpo non resse a tanto patimento. Non è specificato se fosse “solo” depressione o se fosse effettivamente malata, ma si lasciò andare tanto che le mancava evidentemente poco da vivere. Convinse il marito a portarla ad Azkaban in visita al figlio e si sostituì a lui grazie alla pozione Polisucco e morì due giorni dopo con le sue sembianze.