
Il ruolo di Samuel L. Jackson in “Pulp Fiction” ormai è entrato nella leggenda del cinema e di certo è impossibile immaginarlo impersonato da un altro attore ma in realtà si rischiò veramente questo!
Infatti Samuel fece il provino per Jules Winnfield e Tarantino gli disse che era perfetto per la parte.
Allora se ne ritornò sul set di un altro film che stava girando, tranquillo e sicuro del ruolo, ma poco tempo dopo gli giunse la voce che Tarantino aveva concesso un provino anche a Paul Calderon e che aveva deciso di dare la parte a lui.

Jackson imbufalito chiamò Tarantino per chiedergli un secondo provino.
Prese il primo aereo per Los Angeles e arrivò senza aver dormito e senza aver mangiato.
Entrò nel primo fast food che trovò, prese un hamburger e una sprite e si catapultò dove si sarebbe tenuto il provino.
Quando arrivò nella stanza il produttore della pellicola raccontò questo: “Samuel entrò nella stanza e improvvisamente si diffuse una puzza di Fast Food. Teneva in mano un Hamburger e nell’altra la sua bibita. Guardava me e Quentin, che eravamo seduti sul divano, con i suoi occhi sgranati mentre sbranava l’hamburger.

Mi ricordo che a un certo punto, prese a succhiare avidamente la sua sprite e io pensai: “questo adesso piglia e mi spara in testa”. Tarantino a quel punto gli diede la parte ufficialmente e soprattutto inserì nel film la scena di Jackson con Hamburger e Sprite!
Il resto è Storia!!!
