
“Spider-Man è il più grande film che non ho mai realizzato.” (James Cameron)
Nel 1990 i diritti a livello cinematografico di Spider-Man erano della Carolco Pictures, che dopo il successo di “Terminator 2” nel 1991 decise di affidare la regia del film a James Cameron.
Nella prima bozza di sceneggiatura, che ormai si può trovare ovunque online, la storia narrava sì le origini dell’uomo ragno, ma lo rendeva molto più umano e meno eroe, in enorme difficoltà con i suoi poteri, e l’idea delle ragnatele organiche che escono dal corpo di Peter (richiamo alla pubertà) venne proprio a Cameron e poi riutilizzata da Sam Raimi nel 2002.

Zio Ben non era un vero e proprio mentore ma aveva difficoltà nel comunicare con il nipote, Zia May aveva grossi problemi economici e Mary Jane veniva maltrattata dal suo ragazzo Flash e nella trama era addirittura prevista una scena di sesso fra Peter Parker e MJ.
In principio aveva inserito fra i villain Dottor Octopus, che nelle sue idee era interpretato da Arnold Schwarzenegger!
Ma più passava il tempo più riscrisse molto inserendo come villains L’Uomo Sabbia ed Electro.
Buttò giù 47 pagine fra sceneggiatura, story board e descrizione di molte scene e Stan Lee si disse entusiasta.

Trovò anche il Peter Parker perfetto per il ruolo, il giovane Leonardo DiCaprio, prima di diventare una star con “Titanic”. Per Mary Jane la più papabile era Robyn Lively (sorellastra di Blake Lively) e per gli zii, Maggie Smith e R.Lee Ermey. Per i cattivi invece Cameron voleva andare sul sicuro con i fidati Michael Biehn (Uomo Sabbia) e Lance Henricksen (Electro).

Ma gli anni passavano e il progetto non andava mai in porto, fino al fallimento della Carolco nel 1995 dopo il clamoroso flop di “Corsari”.
A quel punto si scoprì che i produttori avevano preso tempo perché in realtà i diritti non appartenevano del tutto a loro!
Alla fine nel 2002 uscì il film di Spider-Man prodotto dalla Sony, con regia di Sam Raimi e protagonista Tobey Maguire (miglior amico di DiCaprio).
Così non sapremo mai come sarebbe stato il film di Cameron ma di sicuro Raimi attinse da tante idee di quel famoso film mai realizzato.