/ 12 Curiosità su “Independence Day” (1996)

1. Roland Emmerich è celebre per i suoi disaster movie e qui non fece eccezione, perché invece che pensare ad un film su una invasione aliena, volle realizzare un classico disaster dove gli extraterrestri erano alla pari di un cataclisma in procinto di distruggere la terra, senza porsi tante domande su di loro…

2. Il film su una cosa si ispira a “L’Inferno di cristallo”, dove il protagonista Steve McQueen entra in scena ben 40 minuti dopo l’inizio del lungometraggio, così anche Will Smith si mostra al pubblico dopo parecchio tempo. Smith che si chiama Steve proprio per omaggiare McQueen.

3. Robert Loggia non si presentò sul set per il ruolo del generale, perché il produttore gli consigliò di vedere il film “Airport” ma lui capì “Airplane” (L’aereo più pazzo del mondo) e pensò di recitare in una parodia. Emmerich gli dovette spiegare il disguido e così tornò finalmente a girare.

4. Will Smith durante le riprese nel deserto disse durante un take: “Ma cos’è questa puzza!?” perché li vicino c’era un lago prosciugato pieno di creature acquatiche in decomposizione. Ad Emmerich piacque la battuta e la tenne nel girato, attribuendo l’odore all’alieno tramortito.

5. Emmerich inviò la sceneggiatura alle case di produzione con in copertina non il titolo ma la scritta “Il mondo finirà il 4 Luglio”.

6. Il teaser trailer in cui veniva mostrata la Casa Bianca distrutta dalla navicella aliena era già nelle idee del regista ma tutte le case produttrici non ne erano convinte e la trovavano troppo forte. Alla fine la Fox cedette e il trailer fu un successo e mise ancora più Hype al pubblico.

7. Il film in principio veniva abbreviato con la sigla ID4. Questo era dovuto al fatto che i diritti sul titolo “Independence Day” appartenevano alla Warner Bros. e quindi per motivi legali la Fox voleva far uscire il film a Maggio e togliere riferimenti al 4 Luglio. Finché Emmerich inserì all’ultimo nel discorso del presidente:”Today We Celebrate our Independence Day!“. Da quel momento la Fox era obbligata ad appropriarsi dei diritti del titolo.

8. Il presidente degli Stati Uniti in principio era più simile a Richard Nixon e lo si voleva far interpretare a Kevin Spacey (ancora poco conosciuto). Alla fine si cambiò totalmente idea e tipo di personaggio e così venne ingaggiato Bill Pullman.

9. L’esercito americano era pronto a far utilizzare le proprie basi militari ma quando venne letta la sceneggiatura in cui si parlava di Area 51 (dove si pensa che vengano fatti esperimenti sugli alieni proprio dal governo americano)… decise di interrompere i rapporti.

10. Il set per la riproduzione della casa bianca era stato creato per “Il presidente – Una storia d’amore”. Dopo ID4 venne utilizzato anche in “Mars Attacks!” e “Nixon”.

11. Smith e Goldblum improvvisarono quasi tutti i loro scambi di battute.

12. Il film fu un successo clamoroso incassando più di 800 milioni nel mondo!