/ 15 Curiosità su E.T. l’extraterrestre (1982)

1. Spielberg scrisse il soggetto di un film chiamato “Night Skies” in cui una famiglia veniva terrorizzata da creature aliene. Alla fine decise di cambiare e di realizzare due film molto diversi da quella idea: E.T che diresse e “Poltergeist” che produsse.

2. Il film è stato girato in sequenza per rendere più facile l’interpretazione ai giovani protagonisti e farli entrare emotivamente al meglio nella storia.

3. La Columbia Pictures rifiutò la sceneggiatura pensando che non potesse avere successo. La Universal invece la comprò per un milione di dollari e stanziò un budget di dieci milioni per realizzare il lungometraggio. Il film fu un enorme successo ed incassò 665 milioni nel mondo!

4. Era stato concepito un sequel del film intitolato “E T. II: Nocturnal Fears”, in cui i giovani protagonisti venivano rapiti da alieni malvagi e contattavano E.T. per essere salvati. Alla fine Spielberg decise di abbandonare l’idea.

5. Vennero provinati 300 bambini prima che venisse scelto Henry Thomas per la parte di Elliott. Thomas realizzò un provino clamoroso in cui fece piangere anche Spielberg, in seguito disse che per commuoversi durante il casting pensò al suo cane deceduto da poco.

6. La scena della bicicletta che vola davanti alla luna è un omaggio al “Peter Pan” della Disney e “Miracolo a Milano” di Vittorio De Sica.

7. Spielberg non voleva un alieno carino ma simile ad una tartaruga senza guscio, perché il pubblico lo doveva amare oltre le apparenze. Così Carlo Rambaldi lo realizzò alto un metro, con piedi sproporzionati e collo lungo. Il volto venne ispirato unendo quelli dello scienziato Albert Einstein, dello scrittore Ernest Hemingway e del poeta Carl Sandburg. Gli occhi di E.T., invece, furono realizzati dell’Eye Institute di Jules Stein, mentre le mani furono opera di Caprice Roth, un mimo professionista.

8. Vennero realizzati quattro modelli e quattro teste con espressioni differenti da montare sul corpo dell’alieno. Venne anche realizzato un costume indossato da due persone affette da nanismo, e da un bambino nato senza gambe. Proprio quest’ultimo muovendosi sulle mani ha realizzato le scene in cui E.T è ubriaco e cammina in modo strano.

9. La voce originale di E.T è dell’anziana e accanita fumatrice Pat Welsh. Venne pagata 380 dollari.

10. Harrison Ford interpretava il cameo del preside della scuola di Elliott ma poi si pensò che non fosse il caso di farlo vedere al pubblico e che avrebbe distolto l’attenzione dal resto del cast, così la scena venne tagliata. Ford ai tempi era sposato con la sceneggiatrice del film Melissa Mathison.

11. Il regista e sceneggiatore indiano Satyajit Ray accusò Spielberg di plagio perché secondo lui E.T era identico al suo soggetto intitolato “The Alien” del 1967. Alla fine però non si arrivò mai in tribunale.

12. Sul set il film era chiamato “A Boy’s Life” per non far trapelare ai curiosi che si trattasse di un’opera di fantascienza.

13. Quando i genitori di Spielberg divorziarono lui iniziò a sentirsi meglio solo interagendo con un amico immaginario… un alieno. E.T. si ispira anche a quel momento della sua vita.

14. Nel 1985 il film venne di nuovo proiettato nei cinema e incassò altri 40 milioni di dollari e nel 2002 l’edizione del ventennale altri 35 milioni. In questa edizione c’erano inquadrature, effetti visivi e scene aggiuntive alterate.

15. Su nove nomination vinse quattro Oscar: Colonna Sonora, Effetti Visivi, Sonoro e Montaggio Sonoro. Divenne il maggior incasso di tutti i tempi battendo “Star Wars” del 1977. Venne poi battuto da “Jurassic Park” sempre di Spielberg.