
1. Vennero provinati più di tremila ragazzi per il cast principale e tutti dovettero recitare la scena dell’invito di Raoul alla festa, rivolto a Penélope e Vic, davanti alla scuola.
2. Sophie Marceau si presentò al provino uno degli ultimi giorni disponibili, dopo che la produzione non era riuscita in nessun modo a trovare la ragazza giusta per la parte.

3. La canzone principale “Reality” cantata da Richard Sanderson vendette ben 10 milioni di copie.
4. Durante il tour promozionale del film in Italia ci furono diversi feriti (più di venti) nelle resse di ragazzi che volevano avvicinarsi alla Marceau.
5. Il titolo originale è “La Boum” (La festa) ma in Italia si scelse di cambiarlo completamente.
6. Due anni dopo, nel 1982, venne girato “Il tempo delle mele 2” utilizzando il medesimo cast tecnico ed artistico. Venne aggiunto un unico personaggio protagonista, Philippe (Pierre Cosso).

7. In Italia uscì anche “Il tempo delle mele 3” nel 1988, ma in realtà fu una trovata commerciale Italiana per sfruttare la presenza di Sophie Marceau nel film. In originale il titolo era “L’etudiante” (La studentessa) e la trama non aveva nessun legame con il film del 1980.
8. Teatro delle vicende del film è un famoso liceo parigino, l’Enrico IV, situato nel cuore del Quartiere Latino della capitale francese.
9. Fu il regista del film a far cambiare il cognome a Sophie, infatti il vero cognome non è Marceau ma Maupu. Da quel momento decise di mantenerlo come cognome d’arte.

10. Nel 2003 Sophie si era detta disponibile per un nuovo capitolo della storia con i personaggi ormai adulti, ma non se ne fece nulla.