1. Il regista Damien Chazelle per la trama si è ispirato ai tempi in cui voleva emergere come batterista Jazz alla Princeton High School ma dovette scontrarsi contro il suo professore estremamente esigente.

2. Non trovando dei finanziamenti per un lungometraggio, nel 2013 Chazelle ne ha realizzato un corto, che ha poi inviato al Sundance film Festival. Li ha vinto il premio nella sua categoria ed ha trovato i fondi per realizzarne un vero e proprio film.

3. J.K Simmons nel cortometraggio interpretava lo stesso personaggio mentre il ruolo del protagonista aveva il volto di Johnny Simmons. Quando Chazelle ha dovuto fare il casting per il film ha però preferito ingaggiare Miles Teller, più bravo a suonare la batteria.

4. Teller ha iniziato a suonare la batteria a 15 anni ma nel film nelle parti più complesse non era lui il batterista che si sentiva.

5. J.K Simmons si è incrinato due costole nella scena in cui Miles Teller lo affronta buttandolo a terra. Ha però continuato a girare come se non fosse successo nulla.

6. Chazelle spesso non fermava le riprese per portare Teller allo sfinimento mentre suonava la batteria, facendolo sanguinare dalle vesciche alle mani e imbrattando bacchette e rullante. Ovviamente nel film si usò sangue finto per accentuare questa situazione.

7. La scena degli schiaffi nel film è reale. J.K e Miles avevano provato diverse volte fingendo i colpi ma alla fine decisero di rendere il tutto più realistico.

8. Ci sono voluti solo 19 giorni per girare il film e 3.3 milioni di dollari di budget.

9. J.K Simmons ha vinto qualsiasi premio possibile per il suo ruolo, fra cui l’oscar. Il film ha vinto anche le statuette per Miglior Sonoro e Montaggio.

10. Grazie al successo del film, Chazelle trovò i fondi per realizzare “La La Land”, progetto che aveva nel cassetto da molto tempo prima di “Whiplash”. Teller doveva essere anche il protagonista di “La La Land” ma preferì girare “Bleed” e passare il ruolo a Ryan Gosling.