/ 15 psichedeliche curiosità su David Lynch!

1. Lynch non si è mai limitato a dirigere, ma spesso ha dato un’impronta più estesa ai suoi film, dal sound design alla fotografia.
A volte ha persino progettato e costruito personalmente i mobili che si vedono nei set dei suoi film.

2. Non permette mai che DVD e Blu-Ray dei suoi film vengano divisi in capitoli.
Questo perché è convinto che i film vadano visti dall’inizio alla fine senza interruzioni.

3. Considera Dune il suo peggior fallimento.
Per realizzarlo rifiutò di girare “Star Wars – Il Ritorno dello Jedi”.

4. Lynch avrebbe potuto dirigere il cult “Fast Times at Richmond High” (Fuori di testa, in Italia), ma preferì passare la mano, nonostante ritenesse divertente lo script.

5. Da più di vent’anni pratica la meditazione trascendentale.
Nel 2002 pagò addirittura 1 milione di dollari per studiare meditazione in Olanda, con il leggendario Maharishi Mahesh Yogi.

6. Ama Fellini e Kubrick. Tra le sue influenze cinematografiche ha anche citato Luis Buñuel, Werner Herzog, Ingmar Bergman e Roman Polanski.
Ama inoltre i film “Il mago di Oz”, “La donna che visse due volte” e “Glen or Glenda”.

7. Essendo un grande bevitore di caffè, ha addirittura la sua marca personale, una linea di speciali miscele biologiche.

8. “Eraserhead” richiese cinque anni di riprese. Il protagonista Jack Nance, poi visto in “Twin Peaks” (e morto in circostanze misteriose nel 1996) richiese solo di avere “una stanza e una sedia” per tutti i cinque anni, e mantenne lo stesso taglio di capelli arruffato per tutto il tempo.

9. Nonostante lo straordinario trucco indossato da John Hurt sul set di “Elephant Man”, il film non ricevette alcun Oscar perché la categoria del Miglior Trucco non esisteva.
Le proteste per l’esclusione del film costrinsero l’Academy a creare la categoria l’anno seguente.

10. Lynch si rese conto solo molti anni dopo l’uscita del film “Strade Perdute” che il processo a O.J. Simpson aveva avuto un impatto inconscio sulla scrittura del film.

11. La prima scena di “Strade Perdute” fu ispirata da un evento che accadde a Lynch una mattina.
Il suo citofono squillò, e all’altro capo una voce disse: “Dick Laurant è morto”.
Lynch guardò fuori dalla finestra ma non vide nessuno.

12. “Mulholland Drive” nasce come pilot per una serie TV concepita per ABC che doveva essere inizialmente uno spin-off di “Twin Peaks” incentrato su Audrey Horne (Sherilyn Fenn).
Il suo personaggio divenne poi Betty (Naomi Watts).

13. Non spiega mai i suoi film.
Allo stesso modo non registra mai commenti audio, perché sostiene che le sue opere debbano parlare da sole.

14. Nel 2022 ha interpretato il regista John Ford nel film “The Fabelmans” di Steven Spielberg.

15. Scelse Frank Silva come “Bob” in “Twin Peaks” dopo che vide il suo volto riflesso in uno specchio sul set. Infatti Silva non era altro che uno scenografo/attrezzista della serie.

Rispondi