/ 15 storiche curiosità su “Gangs of New York” (2002)

1. Martin Scorsese voleva realizzare il film già negli anni 70 con Robert De Niro nella parte poi interpretata da DiCaprio.

2. La trama del film prende spunto da “The Gangs of New York: An Informal History of the Underworld”, un trattato del 1928 sulle varie gang armate che popolavano il quartiere newyorkese dei Five Points nel XIX secolo.

3. Il personaggio di William “Bill il Macellaio” Cutting è ispirato a William “Bill” Poole, violento capo della gang dei Bowery Boys, che però nella realtà morì nel 1855, prima dei fatti del film.

4. Martin Scorsese cercò continuamente di convincere Daniel Day-Lewis ad interpretare il ruolo di William Cutting ma fu davvero una impresa. Lewis in quel periodo si era allontanato dal mondo del cinema. Viveva a Firenze e faceva l’apprendista calzolaio nella bottega della famiglia Bemer (leggi articolo completo nel sito). Fu la moglie a convincerlo ad accettare il ruolo, che gli portò un’altra nomination agli Oscar.

5. Il film venne interamente girato a Cinecittà, dove lo scenografo Dante Ferretti ricostruì un intero miglio della Manhattan ottocentesca. Per ricreare fedelmente i Five Points, Ferretti si ispirò ai dipinti che George Catlin aveva realizzato dell’area.

6. Il voice coach Tim Monich studiò antichi poemi e ballate per capire appieno gli accenti e lo slang dell’epoca per poi insegnarli agli attori. Leonardo DiCaprio che interpretava Amsterdam Vallon, Irlandese cresciuto negli Stati Uniti, dovette imparare un mix di accenti dei migranti dell’epoca e creare un linguaggio.

7. Il budget iniziale era di 97 milioni di dollari, per poi alla fine sforare i cento milioni. Ci furono diversi scontri fra Scorsese e il produttore Harvey Weinstein, che voleva una trama più simile a “Via col vento”, con il tema centrale l’amore fra i personaggi di DiCaprio e Cameron Diaz. Ovviamente Scorsese si oppose categoricamente. Alla fine Weinstein impose una durata minore di tre ore (due ore e quaranta) mentre Martin aveva del girato per almeno quattro ore di film. Il film incassò meno di duecento milioni.

8. Durante una delle scene di combattimento, Leonardo DiCaprio ruppe per sbaglio il naso a Daniel Day-Lewis, che continuò comunque a recitare.

9. Day Lewis imparò l’uso dei coltelli facendo l’apprendistato nella macelleria di John Dell a Londra.

10. Lewis come suo solito non uscì mai dal personaggio durante il periodo delle riprese e inizialmente non volle neanche usare dei medicinali moderni quando gli venne diagnosticata una polmonite.

11. Scorsese fa un cameo nei panni di un ricco signore dell’epoca.

12. Marcello Fonte (Dogman) faceva la comparsa nel film. Anche se erano vietate le macchine fotografiche sul set ne nascose una sotto i vestiti e poi si fece fare una foto con DiCaprio. La foto la scattò Day-Lewis!

13. Nel film Day-Lewis lancia un coltello su un ritratto di Abramo Lincoln. Nel 2013 proprio con la parte di Lincoln, nel film di Spielberg, vinse il suo terzo Oscar.

14. Il film era già terminato nel 2001 e pronto ad uscire ma gli attentati dell’undici settembre fecero slittare l’uscita nelle sale nel 2002. In quel periodo Scorsese fece delle riprese aggiuntive.

15. L’opera ottenne dieci candidature agli Oscar senza vincere nulla!