15 curiosità cult su “American History X” (1998)

1. Il personaggio di Derek Vinyard è ispirato a Frank Meeink, ex leader di una gang neonazista che cambiò vita dopo aver passato una condanna in prigione per l’uccisione di un uomo divenendo successivamente un attivista antirazzista. (Ne parlo approfonditamente in un altro articolo nel sito).

2. Il personaggio di Cameron Alexander invece è ispirato alle figure di Tom Metzger, leader del gruppo neofascista “White Aryan Resistance (WAR)” e a William Luther Pierce, fondatore del gruppo suprematista bianco giovanile “National Alliance”; il ruolo venne inizialmente pensato per Marlon Brando.

3. Joaquin Phoenix venne contattato per la parte del protagonista ma rifiutò non trovando di suo gradimento la sceneggiatura.

4. Edward Norton era restio ad accettare la parte perché sua madre aveva un tumore al cervello (morì dieci giorni prima delle riprese) e per starle vicino aveva già rifiutato la parte del Soldato Ryan (andata a Matt Damon nel film di Spielberg) e quella del Soldato Witt ne “La sottile linea rossa” andata a Jim Caviezel.

5. Per girare il film Norton ha dovuto accumulare 14 chili di massa muscolare.

6. La versione del regista Tony Kaye non piacque allo studios e così Edward Norton, noto per il suo carattere difficile sui set e per decidere cambiamenti sulla sceneggiatura dei film, presentò delle nuove idee che vennero gradite e così il film che arrivò nei cinema fu quello deciso da Norton, con tagli nel montaggio, nuove scene rigirate senza il regista e un finale diverso.

7. Nel vero finale Derek si rasava alla specchio dopo la morte del fratello Danny, facendoci intendere il suo ritorno alla vecchia vita.

8. Visto che il montaggio finale non era quello voluto dal regista chiese che il suo nome venisse tolto e sostituito con “Humpty Dumpty” ma lo studio rifiutò. Kaye faticò molto a girare altri film dopo questo, visti i problemi con i produttori e girò un documentario proprio sulle difficoltà avute con la New Line per la realizzazione di questo film ma al momento la distribuzione rimane bloccata dallo studio.

9. Edward Norton venne candidato all’Oscar ma venne battuto da Roberto Benigni con “La Vita è Bella”.

10. Fairuza Balk che interpretava Stacey ha rasato la testa a Edward Furlong sul set del film.

11. Durante la partita di basket, Seth indossa una maglietta con il numero 88. L’8 fra i naziskin identifica la lettera H. Le due H indicano l’abbreviazione del saluto Heil Hitler.

12. Nel film la parola  “fuck”  viene pronunciata per 214 volte.

13. Il locale in cui Derek e Danny fanno colazione è stato usato come location in molti altri film, tra cui “Il grande Lebowski” e “Le iene”. Si chiama “Johnie’s Coffee Shop’ e dal 2000, dopo la sua chiusura, viene usato esclusivamente come set cinematografico.

14. Il film costò 20 milioni di dollari ma ne incassò solo 23 di milioni nel mondo.

15. Dennis Hopper era stato contattato per girare il film ma rifiutò.