12 Curiosità su “Cape Fear” (1991)

1. Il film è il remake dell’opera omonima del 1962 con Robert Mitchum e Gregory Peck protagonisti, che a sua volta si rifaceva al libro “The Executioners” del 1957.

2. Peck, Mitchum e Martin Balsam compaiono anche in questo film in piccole parti.

3. Nick Nolte è più alto e più possente di Robert De Niro, quindi per questo film Nolte perse molto peso, mentre De Niro grazie ad un training molto impegnativo aumentò molto la sua massa muscolare.

4. Di tutti i tatuaggi di Max Cady l’unico vero di De Niro è la pantera nera sul braccio destro. Vennero realizzati con un inchiostro naturale che spariva in poco tempo.

5. Alla regia ci doveva essere Steven Spielberg che però ritenne l’opera troppo violenta e così decise di abbracciare il progetto di “Schindler’s List” dopo che proprio Scorsese aveva scelto di non girare l’opera sull’olocausto. Spielberg restò come produttore con la sua “Amblin Entertainment”.

6. Tutta la scena nell’auditorium del liceo fra Robert De Niro e Juliette Lewis è stata totalmente improvvisata dai due. Entrambi sono stati nominati all’Oscar.

7. De Niro pagò 5.000 dollari a un dentista per farsi limare i denti per avere un aspetto più inquietante per il ruolo. A fine riprese pagò il dentista 20.000 dollari per sistemarli.

8. Scorsese girò il film ispirandosi alle opere di Alfred Hitchcock e utilizzando delle sue tipiche inquadrature. Nel lungometraggio è presente anche un brano che Brendan Hermann aveva composto per “Il sipario strappato” di Hitchcock ma che alla fine non era stato utilizzato.

9. In cella Max Cady legge il libro «The Cell Within» di Jake Manning. Si tratta di un volume fittizio, che viene citato per la prima volta nel tredicesimo episodio della quinta stagione di «Miami Vice» (1989).

10. Drew Barrymore fece il provino per la parte andata a Juliette Lewis. La Barrymore disse in seguito che fu il suo peggior provino di sempre.

11. Robert Redford e Harrison Ford erano in lizza per la parte di Sam Bowen, andata a Nick Nolte.

12. Robert De Niro si ispirò ad alcuni crimini realmente compiuti da maniaci sessuali, suggerendo anche d’inserire la scena in cui il suo personaggio prende a morsi la vittima.