
1. Nello script originale era presente solamente Dutch (Arnold Schwarzenegger) che combatteva con l’alieno. A Schwarzenegger l’idea non piacque molto e così vennero fatte molte modifiche e nacque la squadra d’assalto.
2. Una guardia del corpo fu assunta per seguire Sonny Landham (Billy) affinché fosse garantita la sicurezza sul set. Landham ai tempi era noto per essere violento e irascibile.

3. Inizialmente l’alieno era interpretato da Jean-Claude Van Damme e il design era completamente diverso. Van Damme però si trovò molto male nell’interpretare il personaggio ed ebbe diversi scontri con il produttore Joel Silver. A quel punto venne sostituito da Kevin Peter Hall e il costume completamente stravolto dal mago degli effetti visivi e makeup Stan Winston.

4. Kevin Peter Hall interpreta anche il pilota dell’elicottero nella scena finale. La tragica morte prematura di Hall è raccontata in un altro articolo sul sito.

5. Jesse Ventura fu dal 1969 al 1975 un membro effettivo della squadra 12 degli Underwater Demolition Team della U.S. Navy (i guastatori anfibi della marina americana, confluiti nei Navy Seals nel 1984), e fu dispiegato in Vietnam anche se non partecipò ad azioni di combattimento.

6. Shane Black era stato pagato una cifra da capogiro per la sceneggiatura di “Arma Letale” e la produzione gli chiese di riscrivere anche quella di “Predator”. Lui declinò e venne così ingaggiato come attore nella parte di Rick Hawkins, separando che sul set potesse migliorare lo script, ma non scrisse neanche una riga. Nel 2018 Black ha diretto e scritto il quarto film della saga “The Predator”.

7. Esistono quattro film della saga, più il prequel “Prey” (2022). Due film crossover con Alien, una serie di fumetti iniziata nel 1989, decine di romanzi e una ventina di videogiochi.
8. Con 15 milioni di dollari di budget ne incassò un centinaio nel mondo.
9. Per ottenere la soggettiva dell’alieno furono impiegate due cineprese che riprendevano contemporaneamente dallo stesso angolo: una camera ad infrarossi ed una comune a colori. In fase di montaggio le due riprese vennero sovrapposte ed elaborate in modo da poter distinguere i personaggi dall’ambiente circostante, in quanto una totale ripresa ad infrarossi sarebbe stata disorientante per lo spettatore.

10. Per motivi di sicurezza, Arnold Schwarzenegger non poté fumare il suo sigaro dentro l’elicottero, in una delle scene iniziali. L’effetto venne montato durante la post-produzione.
11. Le riprese si sono svolte nei dintorni di Puerto Vallarta, Messico. Il luogo del set è tuttora una meta turistica dove è possibile trovare una statua del Predator.

12. Il film è dedicato alla memoria degli attori Agustin Ytuarte e Federico Ysunza, entrambi rimasti uccisi il 31 marzo 1986 nello schianto del volo Mexicana 940.
13. Inizialmente durante la realizzazione del film il titolo era “Hunter”… venne cambiato in corso d’opera.
14. Il sangue dell’alieno era stato inizialmente caratterizzato da una colorazione arancione. L’aspetto fu modificato durante la fase di post-produzione.

15. Carl Weathers non fumava all’epoca ma Arnold Schwarzenegger iniziò a fargli provare i suoi sigari sul set per poi regalargli una scatola. Da quel momento non smise più di fumare sigari.
