
1. Lo sceneggiatore ideò la storia dopo che un suo amico gli descrisse così “Blade Runner”: “Parla di uno sbirro che dà la caccia ai robot”. Decise così di rendere protagonista un poliziotto/robot.
2. Nessun regista credeva in questo script. Paul Verhoeven cestinò la sceneggiatura due volte ma fu la moglie a fargli capire quanto fosse più di un semplice film d’azione… e così in seguito accettò di dirigerlo.

3. Arnold Schwarzenegger, Michael Ironside, Lance Henriksen, Rutger Hauer e Tom Berenger furono considerati per la parte del protagonista.
4. Peter Weller si lamentò così tanto del costume nei primi giorni di riprese che Verhoeven pensò anche di sostituirlo. Il costume pesava venti chili e faceva così tanto sudare il protagonista che iniziò a perdere troppo peso durante le riprese, così venne installato un mini condizionatore.

5. Stephanie Zimbalist doveva interpretare Lewis ma le riprese della serie Tv “Mai dire sì” non la lasciarono libera e così venne ingaggiata Nancy Allen, a cui Verhoeven fece tagliare i capelli molto corti perché la voleva meno attraente.

6. Verhoeven e l’esperto di effetti speciali Rob Bottin ebbero un duro scontro su come girare la scena in cui Murphy si toglie il casco. Bottin la voleva in penombra per non mostrare troppo il makeup mentre il regista voleva che il pubblico lo vedesse in piena luce. Il risultato finale, voluto dal regista, piacque così tanto a Bottin che i due si riappacificarono e lavorarono insieme anche in “Atto di Forza”.

7. Mentre filmava la sequenza della retata antidroga, Weller stava ascoltando la canzone di Peter Gabriel “Red Rain” sul suo Walkman all’interno del casco di Robocop. Weller lo definisce uno dei ricordi più belli della sua carriera.
8. I paramedici che tentano di rianimare Murphy dopo che è stato colpito mortalmente sono stati interpretati da un vero e proprio team medico a cui fu permesso di improvvisare i loro dialoghi.
9. Il pasto alimentare biologico che Robocop mangia è in realtà costituito da pastinaca, purea di pomodoro e barrette al burro di arachidi schiacciate.
10. Weller non riusciva ad entrare nell’auto con il costume, così lo si vede sempre fuori dalla macchina mentre entra o esce. Quando è all’interno della vettura invece aveva solo la parte superiore della struttura e sotto rimaneva in biancheria intima.

11. Le mani del costume erano in gommapiuma. La scena in cui RoboCop afferra le chiavi dell’auto al volo fu girata cinquanta volte perché le chiavi continuavano a rimbalzare dalla mano di Peter Weller ogni volta che tentava di prenderle.
12. Le vetture della polizia sono Ford Taurus modificate.
13. Il film vinse l’Oscar per il miglior montaggio sonoro.
14. Vennero create sette tute di RoboCop e in totale venne speso quasi un milione di dollari per realizzarle.
15. Per il trailer cinematografico, la Orion ha usato la musica dal film “Terminator” (1984).
16. La scena in cui la banda di Boddicker tortura e uccide Murphy è stata pesantemente modificata, al fine di evitare un divieto troppo pesante.

17. L’Enforcement Droid Series 209 (ED-209) è mosso tramite la stop-motion.
Per girare la scena in cui il robot cade giù per le scale, Phil Tippett e il suo team hanno fatto una piccola replica delle scale e hanno spinto giù il modello.

18. La pistola che Robocop fa roteare come Clint Eastwood nella Trilogia del dollaro di Sergio Leone, chiamata nel copione Auto-9, è una Beretta M93R modificata per dotarla di una canna notevolmente più lunga.
19. Il cassiere della stazione di servizio porta gli occhiali e legge un libro di geometria: è un omaggio di Verhoeven a se stesso, ex studente di matematica in Olanda.

20. Nel 2014 è stato realizzato un reboot del film che doveva dare vita ad una nuova saga ma gli scarsi incassi hanno bloccato tutto.