
1. L’idea del film venne a Peter Jackson e a sua moglie Fran Walsh durante la scrittura della sceneggiatura di “Creature del cielo” (1994).
2. Jackson spedì qualche pagina della sceneggiatura iniziale a Robert Zemeckis. Inizialmente il regista di “Ritorno al futuro” voleva utilizzare quelle idee per un episodio de “I racconti della cripta” ma Jackson rifiutò, voleva che la sua opera diventasse un lungometraggio.
3. Zemeckis si convinse ad investire nel film come produttore solo dopo la post-produzione di “Forrest Gump” (1994).
4. Jackson convinse la “Universal” a girare nella sua Nuova Zelanda per abbattere i costi ma lo studio accettò a patto che gli ambienti tipici del “mid-west” americano venissero ricreati in modo perfetto.
5. Nella scena che vede Michael J. Fox uscire da un edificio prima di rischiare di finire sotto una macchina, si scontra con il regista Peter Jackson, vestito da punk.

6. Hiles, il severissimo fantasma a guardia del cimitero locale, è interpretato da R. Lee Ermey; tale personaggio ovviamente richiama il sergente maggiore Hartman del film “Full Metal Jacket”, interpretato dallo stesso Ermey.

7. Il compositore Danny Elfman rimase così colpito da “Creature del cielo” che disse a Jackson che avrebbe lavorato con lui in qualsiasi progetto futuro. Quando accettò la colonna sonora di “Sospesi nel tempo” non sapeva neanche di cosa trattasse.
8. Dopo questo film Peter Jackson si concentrò esclusivamente sulla trilogia de “Il signore degli anelli” che uscì cinque anni dopo.
9. Michael J. Fox spesso si sbagliava chiamando il personaggio interpretato da John Astin “Doc”…

10. Per gli effetti visivi la Weta Digital Ltd (nata nel 1993) dovette ampliare i suoi computer arrivando a 35… inizialmente ne aveva solo 1!
11. Fu Zemeckis ad inviare la sceneggiatura a Fox per chiedergli se volesse prendere parte al film.
12. Le riprese durarono ben sei mesi. Ai tempi fu la produzione più lunga per un film della Universal.
13. Le scene con i fantasmi venivano girate prima sul set e poi gli attori le interpretavano di nuovo su sfondo blu.
14. Il film non è uscito in Tasmania, in Australia, a causa del massacro di Port Arthur avvenuto lì all’inizio del 1996, che sembrava troppo simile alla storia degli omicidi di Johnny Bartlett.

15. Costato 30 milioni di dollari ne incassò altrettanti generando delle perdite per la Universal ma in seguito il film divenne di culto e nel 2006 uscì la versione estesa nel cofanetto del film di Jackson “King Kong”.