
1. Il regista e sceneggiatore Cameron Crowe iniziò a scrivere la sceneggiatura pensando a tutte le persone che riteneva grandi amiche nella vita, che piano non si erano rivelate tali, sparendo da un giorno all’altro.
2. Il ruolo del protagonista era stato scritto pensando a Tom Hanks ma quando la sceneggiatura fu pronta ormai Hanks aveva già in tasca due Oscar da protagonista e voleva cimentarsi alla regia di un film (girò “Music Graffiti” proprio nel 1996) e per questo la scelta poi ricadde su Tom Cruise, anche più giovane di Hanks e più credibile nella parte del rampante procuratore sportivo.

3. La frase “Coprimi di soldi!” pronunciata da Cuba Gooding Jr. si è classificata alla 25ª posizione della AFI’s 100 Years… 100 Movie Quotes, che contiene le più grandi citazioni di film di tutti i tempi. La frase “Mi avevi già convinta al ciao”, pronunciata da Renée Zellweger, si è classificata alla 52ª posizione.
4. Cuba Gooding Jr. fece il provino per il ruolo di Rod Tidwell insieme a Tom Cruise, con cui aveva lavorato già in “Codice d’onore”. I due dovevano leggere la scena dello spogliatoio e quando Cuba si accorse che il suo personaggio sarebbe stato completamente nudo in scena, si spogliò davanti a Cruise e Crowe e decise di provare senza vestiti, perché a detta sua quel ruolo sarebbe stato suo a tutti i costi. Gooding Jr. vinse l’Oscar come Non protagonista e Cruise il Golden Globe come protagonista.

5. Crowe decise di apportare una modifica al personaggio di Tidwell dopo aver scritturato Gooding Jr., visto che era più basso della media dei giocatori di Football americano. Inserì nella sceneggiatura proprio il fatto che per molti addetti ai lavori non sarebbe mai stato un grande giocatore perché piccolo di statura.
6. Quando Crowe lavorava come giornalista per riviste di musica come Rolling Stone (la sua vita è ben raccontata nel suo “Almost Famous”) si trovava in un bar con i Pearl Jam e ad un tratto Ron Wood dei Rolling Stones entrò dicendogli che un ragazzino di nome Bob Sugar lo perseguitava e lo spaventava. Così quando scelse il nome per il malvagio agente sportivo lo chiamò Bob Sugar memore di quel ricordo. In realtà Crowe capì solo in seguito che Wood aveva detto Brown Sugar e non Bob… e che era l’eroina che lo perseguitava.

7. Questo è il primo ruolo in assoluto per Jonathan Lipnicki che ai tempi dell’uscita del film aveva sei anni.

8. Connie Britton era sicura di aver avuto la parte di Dorothy, quando venne a sapere che c’era ancora in lizza un’altra attrice quasi sconosciuta ai tempi di nome Renée Zellweger. Alla fine la spuntò proprio la Zellweger perché Connie era troppo alta vicino a Cruise.

9. Cuba Gooding Jr. portò sul set suo padre a conoscere Tom Cruise. Suo padre molto emozionato parlando con Cruise gli chiese se fossero vere le voci che dicevano che fosse gay… da quel momento Cuba disse di non aver mai più fatto avvicinare suo padre ad un suo set cinematografico.
10. Con 50 milioni di dollari di budget il film ne incassò la bellezza di 274 di milioni nel mondo. Crowe voleva in seguito realizzare una serie Tv sui Tidwell (Cuba Gooding Jr. e Regina Hall) ma nessuna produzione h a voluto investire sulla sua idea.
11. Oltre a veri giocatori professionisti di Football americano, nel film compaiono nella parte di loro stessi anche i due commentatori sportivi Frank Gifford e Dan Dierdorf, l’ex giocatore di basket NBA Brent Barry, il chitarrista degli Alice in Chains Jerry Cantrell e le attrici Lucy Liu, Ivana Milicevic e Emily Procter.
12. Inizialmente il titolo poteva essere “Le cose che pensiamo… e non diciamo”