15 Curiosità su “Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno” (2012)

1. Christian Bale aveva minacciato di non partecipare al film se fosse stato inserito il personaggio di Robin.

2. Durante le riprese a New York vennero usati i titoli fittizi di “Magnus Rex” e “Fox Hills Green” per tenere lontano i curiosi, che si sarebbero ammassati se avessero scoperto che si trattava del terzo film su Batman.

3. Il nome “Catwoman” non viene mai pronunciato.

4. Tom Hardy ha messo su 15 kg di muscoli per interpretare Bane. Doveva portare dei rialzi di 8 cm sotto le scarpe per sembrare più possente.

5. La battaglia tra la polizia di Gotham e Batman da una parte e l’esercito di Bane dall’altra, è l’unica occasione in cui Batman si mostra di giorno nell’intera trilogia di Nolan.

6. Nolan continua a ripetere che la scena d’apertura del film, girata in volo, è la sua preferita della sua intera filmografia.

7. La Warner Bros. spingeva per avere l’enigmista come antagonista di Batman, facendo anche il nome di Leonardo DiCaprio, ma Nolan voleva un villain decisamente lontano dal Joker di Heath Ledger.

8. Durante le riprese a Pittsburgh, la controfigura di Anne Hathaway si è schiantata contro una telecamera IMAX mentre girava una scena alla guida del Batpod. Tale incidente non ha coinvolto nessun membro della produzione e nessun civile, ma la macchina da presa colpita è andata distrutta.

9. Ben ben cinque attori che hanno vinto il premio Oscar sono presenti nel film: Christian Bale, Morgan Freeman, Marion Cotillard, Michael Caine e Anne Hathaway (la Hathaway lo vinse l’anno seguente per “Les Miserables”).

10. Il personaggio interpretato da Joseph Gordon Levitt venne creato apposta per lui dopo che Nolan rimase colpito dalla sua interpretazione sul set di Inception.

11. Nolan pur di avere Marion Cotillard per la parte di Miranda Tate ha modificato il piano di lavoro delle riprese, perché ai tempi era incinta. La Cotillard iniziò a girare due mesi dopo il parto.

12. La scena in cui muore il personaggio interpretato da Matthew Modine era molto più cruenta ma venne tagliata per non incorrere in un divieto ai minori.

13. Durante le riprese della scena del funerale di Bruce Wayne sulla lapide c’era in realtà scritto il nome di Miranda Tate, questo per mantenere il segreto e non fare uscire possibili foto rubate dal set. Venne poi cambiato il nome in post produzione.

14. Il film incassò più di un miliardo di dollari a fronte di 250 di budget.

15. Nella scena della presentazione della statua di Batman, una ripresa dall’alto sembra mostrarci un volto sorridente… si direbbe un omaggio al Joker di Ledger, ma Nolan non ha mai confermato. Decidete voi…

/ 15 Curiosità su “Brokeback Mountain” (2005)

1. Il film si ispira al racconto breve di Annie Proulx (Premio Pulitzer per “Avviso ai naviganti”), uscito nel 1997 e pubblicato prima sulla rivista “The New Yorker’ e poi nella raccolta “Distanza ravvicinata” (1998). In Italia il racconto uscì con il titolo “Gente del Wyoming”.

2. Gus Van Sant venne contattato per primo per girare il film ma dopo il rifiuto di Matt Damon a prendere parte al lungometraggio si tirò indietro. Un altro regista a cui venne chiesto di girare il film, prima di Ang Lee, fu Pedro Almodóvar. Almodóvar rifiutò ma in seguito disse che questo fu l’unico progetto Hollywoodiano a cui pensò realmente di prendere parte.

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/ 15 Curiosità su INTERSTELLAR (2014)

1. Appena i protagonisti atterrano sul pianeta acquatico, parte una colonna sonora con un click ogni 1.25 secondi.
Ogni click rappresenta un giorno passato sul pianeta terra!

2. Nolan volle assolutamente Matthew McConaughey nella parte del protagonista, dopo averlo visto in MUD (2012).

3. Jonathan Nolan iniziò a scrivere la sceneggiatura quando al timone del progetto c’era Steven Spielberg. Quando Spielberg abbandonò fu Jonathan a chiedere a suo fratello Christopher se volesse dirigerlo.

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20 Curiosità su “Il Diavolo veste Prada” (2006)

1. Il film è tratto dal libro omonimo di Lauren Weisberger, che in carriera ha lavorato per anni per la rivista “Vogue” alle dipendenze della temibile direttrice Anna Wintour.

2. La Weisberger fa un cameo come Tata delle gemelle di Miranda Priestly.

3. Emily nel libro è molto amichevole e simpatica con la protagonista Andy a differenza del film dove inizialmente è molto scontrosa, diffidente e nevrotica. La parte si ispira a Plum Sykes, ora scrittrice ma prima assistente della Wintour.

4. In principio il ruolo di Miranda fu offerto a Glenn Close che declinò perché non voleva interpretare sempre un personaggio “cattivo”.

5. Meryl Streep accettò solo dopo che il suo cachet fu raddoppiato.

6. Nigel nel libro ha un ruolo marginale mentre nel film è un mix fra Nigel e il collega gay di Andy, James, che nel lungometraggio non c’è.

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