1. Al posto di Bruce Willis ci doveva essere Kevin Kline che però non accettò un cachet minore rispetto a Meryl Streep e Goldie Hawn.
2. Il nudo non frontale del personaggio di Lisle von Rhoman non è di Isabella Rossellini ma della sua controfigura Catherine Bell. La Bell era al suo debutto e in seguito sarebbe divenuta famosa per le serie tv “Jag – Avvocati in divisa” e “Army Wives”.
1. Il film è basato sull’omonimo romanzo di Robert James Waller, bestseller da oltre 50 milioni di copie vendute, uscito nel 1992.
2. I diritti cinematografici furono acquisiti inizialmente da Steven Spielberg, che però decise di abbandonare il progetto lasciando il posto a Clint Eastwood.
1- De Niro, per prepararsi al ruolo di Michael, volle conoscere gli operai di un’acciaieria. Michael Cimino lo presentò come suo agente, Harry Ufland, e nessuno lo riconobbe.
2- Gli schiaffi da parte dei vietcong nella scena della prima roulette russa erano reali.
3- Robert De Niro e John Savage non furono sostituiti da stuntman per la scena della caduta nel fiume: dovettero ripeterla per quindici volte in due giorni.
1. Il film è tratto dal libro omonimo di Lauren Weisberger, che in carriera ha lavorato per anni per la rivista “Vogue” alle dipendenze della temibile direttrice Anna Wintour.
2. La Weisberger fa un cameo come Tata delle gemelle di Miranda Priestly.
3. Emily nel libro è molto amichevole e simpatica con la protagonista Andy a differenza del film dove inizialmente è molto scontrosa, diffidente e nevrotica. La parte si ispira a Plum Sykes, ora scrittrice ma prima assistente della Wintour.
4. In principio il ruolo di Miranda fu offerto a Glenn Close che declinò perché non voleva interpretare sempre un personaggio “cattivo”.
5. Meryl Streep accettò solo dopo che il suo cachet fu raddoppiato.
6. Nigel nel libro ha un ruolo marginale mentre nel film è un mix fra Nigel e il collega gay di Andy, James, che nel lungometraggio non c’è.