/ La drammatica storia di Dana “Kimberly” Plato

Tutti ricordano la serie tv “Il mio amico Arnold” (1978-1986) ma non molti sanno della bruttissima fine che fece Dana Plato, la Kimberly Drummond sorellastra dei due protagonisti.


Nella serie lei era una ragazza tutta perfettina ma nella vita reale era tutto l’opposto.
Già con problemi di alcol, durante la quinta stagione rimase incinta e la produzione la mise ai margini, con rare apparizioni, fino a cancellare il suo personaggio.


Dana non riuscì a rifarsi una carriera e la spirale di alcol e droghe la travolse.
Dopo qualche ruolo in film soft-core e pornografici e aver posato nuda per Playboy, finì a lavorare in una lavanderia.
Un giorno del 1991 rapinò una videoteca, ed è rimasta famosa la telefonata alla polizia della cassiera: “sono appena stata rapinata dalla sorella di Arnold”. Nel 1992 venne arrestata per aver falsificato una prescrizione per il Diazepam. Sempre negli anni 90 perse la custodia di suo figlio che andò a vivere con il padre, il chitarrista Lanny Lambert, da cui Dana aveva divorziato nel 1990.
Nel 1999 fu trovata morta, a soli 34 anni, per overdose di farmaci tranquillanti nella roulotte del suo compagno dell’epoca.

Dana e Tyler

Il 6 Maggio 2010 suo figlio Tyler si è tolto la vita con un colpo di fucile alla testa a soli 25 anni.