/ 15 Curiosità su LO SQUALO (1975)

1. Il film prende spunto dal libro omonimo di Peter Benchley uscito l’anno precedente. Benchley si era ispirato a sua volta ai veri attacchi di squalo del 1916 nel Jersey Shore. I diritti del libro costarono ai produttori 175.000 dollari.

2. Vennero costruiti tre squali meccanici, chiamati sul set “Bruce”, come l’avvocato di Spielberg, ma si ebbero dei gran problemi nell’utilizzarli, e per questo Spielberg decise di usare degli escamotage per far notare la presenza dello squalo senza che si vedesse. Questo diede ancora più tensione al lungometraggio.

3. John Williams realizzò l’ormai celeberrimo tema principale del film utilizzando solo due note. Quando Spielberg lo ascoltò pensò fosse uno scherzo. Alla fine dovette ricredersi e capì fosse perfetto per il film. Williams vinse l’Oscar per la colonna sonora e il lungometraggio vinse anche per Montaggio e Sonoro.

4. Il film venne girato in mare aperto nell’isola di Martha’s Vineyard (Massachusetts).

5. Spielberg venne ingaggiato per la regia prima ancora che “Sugarland Express” il suo primo lungometraggio per il cinema uscisse nelle sale. “Duel” del 1971 negli Stati Uniti era uscito solo in Televisione.

6. Robert Shaw (Quint) era risaputo avesse dei grossi problemi di alcolismo. Durante il suo indimenticabile monologo sull’affondamento della “USS Indianapolis” era realmente ubriaco e sul set diede grossi problemi agli altri membri del cast e alla crew perché non sempre lucido e molto scontroso. Morì tre anni dopo l’uscita del film a soli 51 anni per arresto cardiaco.

7. Spielberg voleva Jon Voight per la parte di Hooper ma poi dovette ripiegare su Richard Dreyfuss che all’inizio rifiutò. Dreyfuss ci ripensò quando vide la sua interpretazione in “Soldi ad ogni costo” e pensò che fosse pessima e che nessun altro lo avrebbe cercato dopo l’uscita nelle sale di quel film.

8. Il budget stimato era di appena 4 milioni di dollari ma lievitó fino a 9 milioni, visti i problemi con gli squali meccanici e il fatto di aver girato realmente in mare aperto con tante condizioni atmosferiche sfavorevoli. Alla fine l’opera incassò la bellezza di 470 milioni di dollari diventando uno dei film di maggior successo della storia.

9 Spielberg mise di tasca sua tremila dollari per realizzare la scena della testa mozzata del pescatore. La volle aggiungere dopo uno screentest di prova che trovò poco pauroso. La produzione però non volle aggiungere altri soldi al budget già sforato.

10. I giorni di riprese stimati erano 55… ce ne vollero 159 per terminare il film! Spielberg pensò che la sua carriera potesse finire e che nessun altro studio lo avrebbe cercato.

11. Vennero girate delle scene con degli squali veri in Australia. Un attore nano venne immerso in una gabbia così da far sembrare lo squalo enorme. In questa scena Hooper veniva ucciso dallo Squalo ma poi venne cambiata la sceneggiatura quando durante una ripresa uno degli squali si liberò dalla gabbia distruggendola e si decise di inserirla così nel film e salvare il personaggio interpretato da Richard Dreyfuss.

12. Lorraine Gary fu la prima attrice scritturata nel film, nella parte di Ellen Brody, semplicemente perché era la moglie del boss della Universal.

13. Martha’s Vineyard divenne meta turistica ambita dopo il film con il triplo dei soliti turisti. Mentre altre mete turistiche videro un calo enorme di villeggianti per una psicosi da squalo.

14. Susan Backlinie, la prima vittima dello squalo, registrò il suo gorgoglio da annegamento in post produzione, con la testa rovesciata all’indietro mentre gli versavano l’acqua in faccia. Nella scena in acqua mentre veniva divorata dallo Squalo, era in realtà strattonata a destra e sinistra dai membri della crew.

15. Spielberg non partecipò all’ultimo giorno di riprese perché convinto che la crew lo volesse gettare in acqua.