1. Il film prende spunto dalla storia vera del 19enne Charles Starkweather che tra il dicembre del 1957 e il gennaio del 1958 – affiancato dalla sua fidanzata 14enne Caril Ann Fugate – uccise undici persone tra Nebraska e Wyoming. La coppia fu arrestata: Charles fu condannato a morte (finì sulla sedia elettrica il 25 giugno 1959) mentre Caril fu rilasciata nel 1976 dopo aver scontato diciassette anni di carcere.
2. La prima sceneggiatura fu scritta da Quentin Tarantino (pagata 400.000 dollari) ma Oliver Stone insieme ad altri sceneggiatori ci mise così tanto mano che Quentin volle disconoscere l’opera chiedendo che il suo nome fosse eliminato dai titoli. Si può trovare però la scritta “Story by Tarantino”.
3. Nello script originale di Tarantino il vero protagonista era il giornalista Wayne Gayle (Robert Downey Jr.) che inseguiva la coppia di assassini.
4. L’espressione “Natural born killers” è tratta dal romanzo “A sangue freddo” di Truman Capote.
5. Steve Buscemi e Tim Roth potevano interpretare Wayne Gayle ma Tarantino chiese loro di non lavorare nel film se no non li avrebbe più coinvolti nei suoi progetti.
6. Il nome Mickey Knox è un omaggio di Quentin Tarantino a colui che ha adattato in inglese i dialoghi de «Il buono, il brutto, il cattivo» (1966) e «C’era una volta il West» (1968) di Sergio Leone (ovvero l’attore Abraham Knox detto Mickey).
7. Durante le riprese della scena in cui Mallory (Juliette Lewis), in cella, si difende dal detective Jack Scagnetti (Tom Sizemore), l’attrice – nella colluttazione – ha accidentalmente rotto il naso del collega. Stone, nonostante l’incidente, è andato avanti a girare.
8. Nel campo dei serpenti erano presenti 150 rettili, finti… ma anche veri.
9. Ci vollero 56 giorni per girare il film e ben 11 mesi per montarlo.
10. Oliver Stone disse che Woody Harrelson era l’unico che poteva interpretare il protagonista, perché figlio di un vero killer professionista. (Nel sito trovate la storia approfondita del padre assassino di Woody).
11. Tommy Lee Jones decise l’abbigliamento e il taglio di capelli del suo personaggio, il rude direttore del penitenziario.
12. Nel montaggio originale apparivano sia Ashley Judd che Denis Leary, famoso comico statunitense. Ashley Judd era la protagonista di una scena ambientata durante il processo a Mickey e Mallory, durante la quale veniva uccisa da Mickey con una matita. Dennis Leary invece interpretava un maniaco schizofrenico che spiegava perché nella civiltà di oggi molte persone arrivano all’omicidio. Entrambe le scene vennero tagliate.
13. La colonna sonora è stata assemblata dal leader dei Nine Inch Nails, Trent Reznor. Reznor ha detto di aver scelto le canzoni dopo aver visto il lungometraggio cinquanta volte.
14. La diciottenne Sarah Edmondson e il suo ragazzo Benjamin Darras videro il film prima di ordire una rapina che si trasformò in efferato omicidio. I parenti di una vittima intentarono una causa contro Oliver Stone. Ci furono in seguito tanti altri tentativi di emulazione dopo l’uscita del film e per questo Stone venne aspramente criticato.
15. Il film incassò 50 milioni di dollari.