12 Curiosità su “Beverly Hills Cop” (1984)

1. Nel 1981 arrivò nelle mani dei produttori Jerry Bruckheimer e Don Simpson la prima sceneggiatura del film intitolata “Beverly Drive”

2. Il primo attore ingaggiato come protagonista fu Mickey Rourke, a cui venne fatto firmare un contratto di 400 mila dollari. Le riprese però non partivano mai e dopo anni ad aspettare Rourke abbandonò il progetto.

3. Il secondo attore contattato (quasi per scherzo) fu Sylvester Stallone che inaspettatamente accettò. Stallone però mise mano alla sceneggiatura inserendo molta più azione e cambiando il nome del protagonista in Axel Cobretti, soprannominato “Cobra”. I produttori non furono soddisfatti e decisero di non proseguire con Stallone, che utilizzò poi molte delle sue idee nel film “Cobra”.

4. Alla fine venne ingaggiato, a due settimane dall’inizio riprese, Eddie Murphy, star del “Saturday Night Live”, che aveva girato solamente “48 ore” e “Una poltrona per due”. Murphy pur di girare il film abbandonò il cast del programma a metà stagione.

5. Durante le riprese Murphy improvvisava talmente tanto che il regista, la crew e gli altri attori del cast non smettevano mai di ridere e così ogni scena doveva essere rigirata parecchie volte.
Per non tardare ulteriormente la produzione, tante scene vennero lasciate con gli attori in scena che cercavano di trattenere le risate.

6. Nel monologo di Eddie Murphy sui “due superpiedipiatti” John Ashton abbassa lo sguardo, ma si può notare benissimo la sua difficoltà nel non ridere, mentre Judge Reinhold guarda nel vuoto, mentre non inquadrato si pizzicava continuamente per non scoppiare in una grossa risata.

7. Il film venne candidato all’Oscar per la miglior sceneggiatura.

8. Con 15 milioni di budget il film incassò la bellezza di 316 milioni di dollari nel mondo. Nel 1984 al botteghino venne battuto solo da “Ghostbusters”.

9. In una scena Axel finge di scrivere un articolo intitolato “Michael Jackson: Sitting on Top of the World” per la rivista Rolling Stone. Nella vita reale Playboy ha pubblicato un articolo intitolato “Eddie Murphy: Sitting on Top of the World”.

10. Originariamente due uomini dovevano lavorare nella galleria d’arte, ma il regista trovò talmente esilarante il “Serge” di Bronson Pinchot da ridimensionare l’altro ruolo per dare più tempo a Pinchot su schermo.

11. Il Capo della polizia Hubbard (Stephen Elliott) entra nella sua prima scena portando alcuni fogli arrotolati di carta. In realtà è uno dei molti script rielaborati, che gli è stato dato per memorizzare e provare pochi minuti prima che iniziasse la ripresa della scena.

12. Il regista del film, Martin Brest, appare alla fine del film in un cameo: è l’impiegato che controlla Axel fuori dall’hotel.