
1. Il film si ispira vagamente alla storia dei quattro fratelli Niland che prestarono servizio nella seconda guerra mondiale. Il sergente Frederick Niland venne informato che tutti e tre i suoi fratelli erano morti in battaglia e per questo era congedato. Tornato negli Stati Uniti scoprì solo nel 1945 che suo fratello Edward era in realtà ancora vivo dopo un anno di prigionia in Birmania.
2. Steven Spielberg voleva che Ryan fosse interpretato da un giovane attore ancora poco conosciuto. Di certo non si aspettava che prima che uscisse il film Matt Damon avrebbe vinto l’Oscar per la sceneggiatura di “Will Hunting” e fosse diventato già così famoso agli occhi del grande pubblico.
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